Fazio replica a Di Maio: "Disponibile a parlare di compensi e del mio lavoro"
Il vicepremier grillino in Vigilanza Rai torna sull'annosa questione dello stipendio del conduttore di Che Tempo che fa, che gli risponde...
Luigi Di Maio va all'assalto di Fabio Fazio riesumando la vexata quaestio dei compensi del conduttore di Che Tempo che fa. “Se c’è un caso Fazio in Rai? Certo”. dichiara il vicepremier pentastellato, in Commissione parlamentare di Vigilanza Rai. “Auspico che il prima possibile" prosegue Di Maio, "si possa ricostruire un po’ di buonsenso rispetto alle retribuzioni, ma ovviamente non sta a me affrontare questa questione, riguarda l’ad Salini ed il direttore di rete".
Il Ministro del Lavoro prosegue: "C’è un piano della precedente governance valido fino a marzo, ma è un tema che va affrontatoe fa parte delle sensibilità che abbiamo trasmesso al management. Il nostro obiettivo è che le retribuzioni vengano assegnate e pagate senza un’ingegneria legata a società di produzione esterne”.
A stretto giro ha risposto Fabio Fazio con estrema cortesia e impeccabile diplomazia: “Colgo al volo il suo auspicio al buon senso e le do tutta la mia sincera disponibilità sin d’ora a parlare di televisione, di costi e naturalmente di ricavi, di opportunità, di compensi e guadagni e di ogni aspetto che riguarda la produzione dei programmi, delle produzioni esterne e del mio lavoro. E soprattutto, se lo riterrà utile, a parlare di prodotto e di contenuto”.
Un attacco piuttosto inatteso, quello a Fazio da parte di Di Maio, che non aveva esitato qualche mese addietro a telefonare in diretta a Che Tempo che fa minacciando l'impeachment a Sergio Mattarella, minaccia poi rientrata il giorno successivo. Senza contare la comparsata di Rocco Casalino qualche settimana fa in collegamento per esporre le proprie ragioni sul presunto video in cui presuntamente attaccava down e anziani.
Vista l'evidente maretta, dobbiamo forse aspettarci che gli esponenti pentastellati non partecipino più a Che tempo che fa? Attendiamo sviluppi.
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