Spettacoli
Fialdini, successo di una "secchiona" in Diretta. Del Debbio flop su Mediaset
Tv, Francesca Fialdini in e Del Debbio out. I verdetti dell'Auditel
Ē l'implacabile verdetto dell'auditel. Si può discutere, valutare anche soggettivamente un fatto concreto, oggettivo, magari usando un altro "metro" di giudizio come il qualitel (la fattura qualitativa di un'emissione tv) ma, secondo tutti i massmediologi, il responso legato ai dati d'ascolto fa fede a proposito di appeal nei confronti dei big spender della pubblicità (economia, mercato) o di fidelizzazione del pubblico (consenso sociale, politica). Partiamo dunque con questa rubrica di Affaritaliani.it dedicata ai vincitori & vinti della tv da 2 "case study" della nuova programmazione 2017/2018 targata Rai-Mediaset. Francesca Fialdini, nuova padrona di casa della Vita in diretta vince, convincendo (per adesso) telespettatori o critica tv mentre ē allarme rosso a Cologno monzese per Quinta colonna di Paolo Del Debbio, classe 1958, giornalista, prossimo candidato premier del centro destra proposto da Ignazio Larussa, ma soprattutto ex marito della potentissima Gina Nieri, storica collaboratrice numero uno, vicinissima al grande Fedele Confalonieri. Vediamo di capire perché, seguiteci.
Fialdini, la "secchiona" in diretta
Francesca Fialdini nata a Massa nel 1979 ha ottenuto quest'anno la consacrazione di una solida carriera televisiva cominciata nel 2004 dopo la laurea in scienze della comunicazine come conduttrice di Radio vaticana. Chi la conosce bene come il mitico Claudio Donat Cattin, figlio di Carlo (politico, teorico di Forze nuove, la sinistra Dc) la descrive ai collaboratori più stretti da sempre come una tipica "secchiona". Sua madre, donna di sinistra, ē fiera di lei perchē Francesca non ha mai lasciato nulla al caso. Studiosa, perfezionista, pignola fino a diventare maniacale é andata avanti in Rai con ostinazione ma senza fretta. Dal 2005 al 2013, ha lavorato nelle rubriche religiose cioē dentro il programma A sua immagine che ē oggi tornato nelle mani di chi ce lo aveva anni fa, Lorena Bianchetti. Nel 2008 ē passata a FOX tv per tornare nel 2012 a Rai premium. La prima svolta avviene sotto la regia di uno dei principali protagonisti della tv, Michele Guardì che la sceglie per affiancare Tiberio Timperi dal 5 ottobre 2013 a Uno mattina in famiglia. Fialdini sostituisce Miriam Leone: la differenza va a suo vantaggio perchē l'ex miss Italia ē bellissima, esplosiva, ma sostanzialmente estemporanea mentre Francesca ē didascalica, semplice, preparatissima. Nei camerini se la ricordano ancora le sarte o le parrucchiere con il copione fra le mani, un colpo di phon per i capelli, un filo di gloss per un make up leggero, impalpabile, però implacabile. "Conta la sostanza, per il resto basta essere in ordine" diceva lei, riferiscono ex collaboratrici di quel periodo. Nel 2014 ecco "the next level" ovvero la conduzione di Uno mattina con il bravo Franco Di Mare. Inizia in punta di piedi, poi, giorno dopo giorno, conquista spazi, sempre informata, pacata, documentata. Quando arriva l'offerta per la Vita in diretta capisce che il salto potrebbe essere nel vuoto, tentenna. "Guardate se in azienda ci sono risorse più pronte di me" sospira. Ma é lei che vogliono, non si può sottrarre. Poche interviste, estate in bicicletta con l'adorata mamma, un profilo facebook che aggiorna in modo puntuale eppure evasivo. Sorrisi fotografici per il buongiorno ai Fans (sempre più numerosi) video sui look delle colleghe o sui suoi, baci discreti della buonanotte. Solo un eccesso. Troppo confidenziale l'intervista con Chiara Maffioletti a cui confida di temere la fisiologica invidia. Parlando con il Corrriere della sera, certi toni che rimandano a tradizioni ed/o superstizioni nel mood "Sud & magia" (la citazione ē letterale, rimanda all'opera omnia di Ernesto de Martino che certamente in famiglia Fialdini ē autore conosciuto) sarebbero stati da evitare. Non solo. Nei giorni scorsi il riconoscimento della sua prima settimana di vittorie a Rai 1 sul pomeriggio 5 viene sancito nientemeno che dal blogger- produttore Davide Maggio che esalta Francesca tanto da definirla "colei che ha risvegliato la Vita in diretta". Forte, troppo, soprattutto considerando che Fialdini ha preso il posto di una professionista rodata del calibro di Cristina Parodi coniugata con il sindaco di Bergamo candidato alla Regione Lombardia, il renzianissimo ex patron di Magnolia Giorgio Gori. Inoltre, Fialdini non ē sola nel programma, ha accanto un conduttore top come Marco Liorni che l'ha accolta a braccia aperte. Insomma, lecito da parte di Davide Maggio esaltare, meno opportuna la condivisione sui social della stessa Fialdini. Infatti, lo screenshot arriva puntuale ma forse inopportuno sulla sua bacheca. Che significa tutto ciò? Che l' ingenuità ē la cifra della ragazza: secchiona ed in buona fede, una persona perbene. Brava, bravissima, dove arriverà?
Del Debbio, la Quinta colonna fa flop
Ē vero, siamo solo alle prime puntate ma se, come dice il proverbio, il buongiorno si vede dal mattino, quello di Paolo del Debbio ha il flop in bocca. Quinta colonna ē partita male la scorsa settimana ed ha fatto appena il 3.57 per cento ieri sera in prime time. Peccato perché proprio in queste ore di Nomination per la futura premiership del centro destra, il nome di Paolo ricorre in casa dei Fratelli d'Italia. Nato a Lucca il 2 febbraio 1958, il conduttore Mediaset ē un bell'uomo, malgrado sia alla soglia dei fatidici 60. A suo tempo incantó una donna potente ed assai capace come Gina Nieri, già cda Mediaset, colei che, lanciata la tv digitale terrestre, nel 2004 nuovi canali o servizi interattivi per il Biscione. Lucchese come il primo marito da cui avrà 2 femmine (Sara & Maddalena) Gina entra in Fininvest nel 1990 bruciando ogni tappa. Lavora fianco a fianco di Confalonieri facendosi apprezzare per capacitå e comportamenti dal sodale più antico di Silvio Berlusconi. L'ex marito ha lavorato anche lui nel sistema tv del Cavaliere dal 1988 al 1993 presso Fininvest Comunicazioni, una società di "relazioni esterne ed istituzionali" del gruppo subito come "coordinatore del Centro Studi", poi anche come assistente dell'amministratore delegato che é poi lo stesso Confalonieri. È professore a contratto di etica ed economia. Dal 2004 al 2010 ha condotto il programma di informazione Secondo voi, poi è la volta di Mattino 5 con la bionda reginetta del Biscione Federica Panicucci.
Dal 10 novembre 2016, per quattro giovedì, conduce su Rete 4 Perché sì perché no, programma incentrato sul referendum costituzionale del 4 dicembre. Ma Del Debbio non nasconde la voglia di fare carriera politica soprattutto dopo che il giornalista Giovanni Toti ha sbaragliato tutti diventando presidente della Regione Liguria dopo il Pd Claudio Burlando. Toti è più giovane di 10 anni ed era meno visibile di lui, eppure cē l'ha fatta. Dicono in Mediset che sia lo stesso Cavaliere a non credere alla versione politica di Del Debbio.
Bisogna ricordare, a questo proposito che in vari articoli pubblicati 17 ottobre 2012 la stampa italiana riportò la notizia secondo la quale alcuni dirigenti nazionali del PdL avrebbero chiesto a Silvio Berlusconi di telefonare a Mediaset per far cancellare il programma di prima serata Quinta Colonna perchē non amavano lo stile di Del Debbio. In un'intervista concessa il 9 settembre 2013 Del Debbio ha smentito le voci, circolate nei giorni immediatamente precedenti, secondo le quali lui sarebbe lo spin doctor di Marina Berlusconi, all'epoca indicata come possibile nuovo presidente del PdL al posto del padre Silvio. La verità, ancora una volta, ē affidata ai numeri soprattutto in una tv commerciale. La versione ultima non convince, anche se come ha sottolineato con proverbiale saggezza il principe dei critici tv Aldo Grasso, bisogna contestualizzare i numeri di Share nell'ambito dell'uscita della formula classica dei talk show politici. Di sicuro, la redazione di Quinta colonna prepara il restyling pret a porter della trasmissione già per la prossima settimana. Del debbio vuole vincere. Ma se anche Enrico Mentana il Migliore di tutti (anche qui passatemi il citazionismo riferito a Palmito Togliatti) arranca, dove andrà (ed a chi) il rilancio della politica in tv?