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Fiorello rivela: "Dissi no a un film con Sophia Loren e Daniel Day Lewis, Weinstein si infuriò e..."
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Fiorello, 'quella volta che ho fatto arrabbiare Weinstein'
Fiorello e Hollywood: un cameo al film Il Talento di Mr. Ripley. Ma avrebbe potuto esserci un bis importante. Lo rivela lo stessso showman in un'intervista a Variety: "È stato divertente, mi proposero un altro ruolo in ‘Nine', ma era agosto e la cosa avrebbe rovinato le mie vacanze, conoscendo le tempistiche dei film americani. Mi inviarono il copione, avrei dovuto cantare in una scena in cui Daniel Day Lewis e Sophia Loren ballavano davanti a un elegante cantante italiano che doveva intonare ‘Quando quando quando'. Capì che non avrei fatto la differenza e declinai educatamente. Harvey Weinstein (il produttore del film, ndr) mi inviò una lettera infuriato: "Chi ti credi di essere? Non lavorerai mai più a Hollywood!". E io pensai: "Chi se ne frega!".
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Intanto il suo Viva Rai 2, uno show di primo mattino con un successo clamoroso negli ascolti tv è diventato un caso anche oltreoceano. "Per la Tv italiana il valore della prima serata è stato deprezzato negli e questo non è dovuto ai contenuti. È una questione di orari. Dopo il Tg della sera, per ragioni economico ci sono giochi che vanno avanti fino alle 21.30, quindi la prima serata iniziato alle 9.45 e non c'è molto spazio per il varietà e grandi star così come c'era una volta", spiega a Variety. "Ho pensato, 'Quand'è che possiamo fare un varietà?' Si può fare alle 7 e mezza del mattino? È stata una scommessa, ma quello che sta accadendo di strano è il fatto che al mattino ci guardino i ragazzi, così come il pubblico più anziano, abbiamo creato un nuovo pubblico.