Giulia Penna protagonista di "InVolontario"

E’ stata presentata oggi in Fondazione Cariplo la prima webserie sul mondo del volontariato girata nell’Istituto Nazionale Tumori di Milano, dove Officine Buone realizza, da anni, l’iniziativa Special Stage.

Le puntate andranno in onda a partire dal 17 settembre su MTV.it e sui canali social.
“Mi è sempre piaciuto, sul web, intrattenere le persone, farle stare bene, dare messaggi positivi. Lo faccio attraverso la mia musica, i miei video ironici, la mia arte. Traghettare tutto ciò dal web in un Ospedale è stata un’esperienza straordinaria. Inizialmente non sapevo come avrei reagito e poi ho notato come stessi bene io, in primis. Fare del bene, fa del bene a se stessi” - ha detto Giulia Penna - “E poi la vita è magia. In Ospedale ho trovato la mia band e il 24 novembre saremo in concerto a Napoli, alla Casa della Musica Federico Primo”. 

Firmata da Fondazione Cariplo e Officine Buone, la webserie rivoluziona il racconto sul tema dell'aiutare e del fare del bene attraverso le avventure di Ettore, a cui presta il volto l'attore Francesco Meola: un neolaureato che lavora come fattorino precario. Un giorno Ettore deve consegnare una lettera in ospedale, ma non sa che ad aspettarlo c'è il colpo di fulmine per Giulia, una giovane specializzanda interpretata dalla Creator e cantante Giulia Penna. Per vedere la sua bella e tentare di conquistarla, Ettore si fingerà volontario di una organizzazione non profit che organizza un contest musicale in ospedale. Puntata dopo puntata, Ettore si lascerà coinvolgere e diventerà un vero volontario, perché aiutare - è il messaggio della serie - non fa bene solo agli altri, ma gratifica anche chi dà una mano.

La webserie InVolontario sarà anche presentata a Fuoricinema il 16 settembre. “InVolontario ha una grande sintonia con noi. Ha una forma di racconto molto pop, leggera e trasmette come l’amore possa cambiare le persone, facendole diventare involontariamente dei volontari. Siamo molto contenti che questa webserie possa avere uno schermo gigante, forse il più grande di Milano”, ha dichiarato Cristiana Capotondi ideatrice dell’evento.