Spettacoli
Gomalan Brass Quintet, il concerto al Teatro dal Verme di Milano
Il concerto del Gomalan Brass Quintet al Teatro dal Verme di Milano, ecco il programma
Ultimo appuntamento per l’edizione 2019 delle “SERATE MUSICALI OFF” con il concerto del Gomalan Brass Quintet, quintetto d'ottoni made in Italy che sa conquistare il pubblico di ogni età con la sua infallibile ricetta: esecuzioni musicali di altissimo livello e divertimento allo stato puro.
L’ensemble è composto da cinque raffinati musicisti che grazie all’avvincente sinergia tra abilità esecutiva e coinvolgimento teatrale da ben vent’anni conquista pubblico e critica di tutto il mondo. E proprio per festeggiare questo anniversario a Milano il quintetto suonerà brani tratti dal proprio repertorio “degli inizi” e altri che hanno accompagnato il gruppo per molto tempo per ripercorrere la loro carriera in un concerto dal titolo “GOMALANBRASS da VENT’ANNI”. (Go Mal An Brass significa HO MALE A UN BRACCIO).
Il Gomalan Brass Quintet si destreggia con disinvoltura all’interno di un repertorio vastissimo, che spazia dal rinascimento al melodramma e alla musica contemporanea, senza disdegnare incursioni nel repertorio della musica per film. Lo spettacolo proposto e continuamente rinnovato, si fa distinguere per la riconosciuta qualità musicale e per la particolare verve istrionica dei componenti del quintetto.
Ad appena due anni dalla fondazione, nel novembre 2001, il gruppo si aggiudica il primo premio al Concorso Internazionale “Città di Passau”, uno dei più prestigiosi riconoscimenti a livello mondiale nel campo della musica per ottoni, guadagnandosi la stima di illustri direttori d’orchestra (Metha, Muti, Maazel, Pretre, Sinopoli, Giulini, Barenboim) e di ottonisti di rilievo internazionale, come Roger Bobo, David Ohanian, Steven Mead, Dale Clevenger e Froydis Ree Wekre, tutti concordi nell’annoverare il Gomalan Brass Quintett tra i gruppi più interessanti del panorama ottonistico internazionale.
Regolarmente presente nelle più importanti sale da concerto e ai principali festival italiani (Festival di Stresa, Festival I Suoni delle Dolomiti, Auditorium Parco della Musica di Roma, teatri di Bolzano, Parma, Bologna, Torino, Milano…), il Gomalan Brass si è esibito anche negli Stati Uniti, in Giappone, in Canada, in Inghilterra, in Scozia, in Germania, in Grecia e in Svizzera, tenendo master class al Tanglewood Institute of Music, alla Toronto University of Music, al Royal Northern College of Music di Manchester e alla University of Music di Glasgow.
I concerti del Gomalan Brass Quintet sono stati trasmessi da svariate emittenti radiofoniche fra cui Bayerisches Rundfunk, Radio Vaticana, Radio Canada, Radio della Svizzera Italiana, Radio Classica, Radio Rai3 (per la quale il gruppo ha eseguito diverse prime mondali).
Il quintetto ha all’attivo cinque lavori discografici di cui i primi due pubblicati da Summit Records. Il terzo (per Naxos) “Moviebrass” è stato fra i più scaricati dal sito classicsonline.com. Il quarto cd è stato pubblicato per celebrare il primo decennale di attività: “1999/2009 Ten Years Live”. Il quinto “Back to the Classics” contiene arrangiamenti di grandi opere del repertorio “classico” europeo.
Sono disponibili anche un DVD che racchiude il concerto di LODI (2010) e quello della versione teatrale in 55 minuti dell’Aida di Giuseppe Verdi.
Il 2019 sarà un anno molto denso di appuntamenti per “GOMALANBRASS DA VENT'ANNI TOUR”: Oltre a Milano molti appuntamenti su palcoscenici italiani (fra cui Roma, Verona, Torino, Lecco, Cervo, Foggia, Castelfranco) ed internazionali (USA, Israele, Germania, Taiwan).
PROGRAMMA
R.Wagner Pilgrim’s chorus
G.Verdi Traviata, preludio I
J.S. Bach Concerto per violino in La minore, I mov
V.Ewald Quintet, III mov
G.Puccini Nessun Dorma
G.Verdi Aida, marcia trionfale
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E.Morricone Moment for Morricone
AAVV Cartoni animati
M.Ottolini Buster Keaton Blues
G.D’Anzi Divinamente Musica
Buscaglione/Bongusto Ciao Fred!
L.Pollack That’s a plenty
Il Gomalan Brass Quintet è composto da: Marco Braito (tromba), Marco Pierobon (tromba), Nilo Caracristi (corno), Gianluca Scipioni (trombone) e Stefano Ammannati (tuba)
“E’ un grande gruppo: virtuosismo e musicalità fuori dal comune”
(Zubin Metha)
“Susciteranno in voi ogni emozione che siate in grado di provare”
(Vince Di Martino)
“Il quintetto d’ottoni più affascinante che io abbia mai incontrato. Un concerto di questo gruppo straordinario è un’esperienza indimenticabile”
(Roger Bobo)