Spettacoli

Il bello della Loretta: Techetechetè celebra la Goggi e anticipa Tale e Quale

Marco Zonetti

L'omaggio delle Teche Rai curato da Massimiliano Cané all'artista più completa d'Italia in vista del ritorno dello show di Carlo Conti

Stasera, venerdì 14 settembre, sarà per l'ottava volta consecutiva regina di Tale e quale show, il programma record di ascolti condotto da Carlo Conti che torna a grande richiesta su Rai1 in prima serata. Stiamo parlando di Loretta Goggi, eclettica mattatrice unica nel suo genere che da decenni si divide tra varietà-fiction-cinema-teatro-aiutami a dire non sbagliando mai un colpo e sempre con successi esaltanti. 

E, in vista del ritorno in Tv di Tale e Quale Show, dove nelle vesti di giudice la bionda artista dispensa giudizi sulle esibizioni dei vip-imitatori non lesinando aneddoti sulla sua fantasmagorica carriera, Techetechetè, lo storico programma antologico campione d'ascolti di Elisabetta Barduagni e Gianvito Lomaglio in onda su Rai1 alle 20,30, ha deciso di dedicarle una puntata dall'icastico titolo Il bello della Loretta, sincero, affezionato e avvincente tributo alla sfavillante storia professionale dell'artista più completa d'Italia.

Massimiliano Canè, fine curatore del florilegio dedicato a "Loretta con la o", ci ha rivelato in anteprima la scaletta della puntata, per la quale ha raccolto meravigliose "chicche" rare. Fra i tanti gioiellini in serbo per i telespettatori: un Carosello in cui la Goggi assume i panni di molti personaggi diversi; le immancabili ed esilaranti imitazioni di Mina, Ornella Vanoni, Patty Pravo ma anche di Raffaella Carrà; le immagini dei teleromanzi interpretati da bambina e da giovanissima; i duetti con la scatenatissima (e amatissima) sorella Daniela; le canzoni, Maledetta primavera ovviamente, suo successo intramontabile in Italia e in tutto il mondo, ma anche la sua prima incisione da ragazzina colonna sonora del film Il sangue alla testa con Jean Gabin; le interpretazioni dei capolavori di illustri colleghi (fra i quali Lucio Battisti e Umberto Bindi) con la sua splendida voce; e poi ancora i balletti e tante altre prove delle cinquanta(mila) sfumature del suo  immenso talento.

Massimiliano Cané ha inoltre impreziosito la già pregiata trama della puntata con un filo rosso, quello del rapporto speciale che legava Loretta al suo Gianni Brezza, il quale compare spesso, nelle immagini selezionate, come una sorta di "angelo custode" oltre che partner di scena, amatissimo compagno e poi adorato marito. Un rapporto d'amore viscerale, quello fra Loretta e Gianni, che sarà ricordato per l'occasione da Sandro Mayer con il racconto del matrimonio della coppia nel 2008. Matrimonio del quale fu proprio la rivista di Mayer ad avere l'esclusiva della copertura stampa. 

Quanto sopra è solo qualche esempio del tanto sbalorditivo materiale raccolto da Massimiliano Cané per l'omaggio di Techetecheté alla versatilità artistica di Loretta. Un mirabile omaggio a una mirabile protagonista del panorama artistico italiano alla quale non possiamo che rivolgere una parola: Chapeau!