Spettacoli
Nuovo disco per Gary Kemp: il ritorno del leader dei mitici Spandau Ballet
Nuovo lavoro solista a 25 anni di distanza dall'esordio: con lui suonano anche Roger Taylor dei Queen e il fratello Martin, altro ex degli "Spands" - LE FOTO
È uscito oggi “Ahead Of The Game” nuovo singolo di Gary Kemp, chitarrista e principale autore dei leggendari Spandau Ballet. Il brano è il primo estratto da “INSOLO”, il secondo progetto in studio da solista del cantautore, in uscita il 18 giugno a 25 anni di distanza dal precedente, “Little bruises”.
A proposito di “Ahead Of The Game”, traccia caratterizzata da sonorità in stile anni ‘70, Gary Kemp commenta: “Richard Jones ha aggiunto il basso. A parte essere un amico, Richard è un incredibile musicista, ho già lavorato con lui in passato, quindi non abbiamo fatto fatica a capirci. Amo la fine degli anni ‘70 e ho sentito parte delle influenze musicali di quel periodo in questa canzone. Nel realizzare le seconde voci dell’album i miei riferimenti sono sempre stati quelli di quell’epoca, come Wings, 10cc e Supertramp”.
“INSOLO” è un album che si basa su due temi predominanti: il paradosso della solitudine in un paesaggio urbano e la sua crescente ossessione per il passato e di come quest’ultimo sia in grado di influenzare il nostro presente. “Suonare in giro per il mondo con Nick Mason, mi ha permesso di acquistare la credibilità come chitarrista e cantante che non ho mai avuto con gli Spandau Ballet. Questo mi ha permesso di realizzare il mio disco. Ormai, giunto a quest’età, sento la necessità di capire i problemi presenti nel mondo e nella mia vita e l’unico modo per farlo è attraverso la terapia personale dello scrivere canzoni”, aggiunge Gary Kemp.
Il disco vede anche collaborazioni molto prestigiose: Guy Pratt (Pink Floyd, David Gilmour) ha suonato i bassi, ad esclusione dei brani “Ahead of the Game” e “Too Much”, di cui si è occupato Richard Jones dei The Feeling, e di “Waiting for the Band”, a cura del fratello di Gary, Martin Kemp (anche lui storico membro degli Spandau Ballet).
Ash Soan (Seal, Adele, Rod Stewart, Trevor Horn) ha suonato la batteria in “Ahead of the Game”, “I Am the Past”, “The Fastest Man in the World”, “The Haunted” e “Our Light”, nei brani “In Solo” e in “I Remember You” invece la batteria è di Ged Lynch (Peter Gabriel, Electronic, Goldfrapp), che ha registrato le percussioni in “The Haunted”, “In Solo” e “I Remember You”. Roger Taylor dei Queen ha suonato la batteria nel brano “Too Much”.
Il corno francesce in “In Solo”, “Too Much” e “I am the Past” è a cura di Matt Clifford (The Rolling Stones, Mick Jagger), il sax in “Waiting for the Band” è stato suonato da Theo Travis (Soft Machine, David Gilmour, Steven Wilson), mentre Lily Carassik (Modern Nature) è la tromba in “I Remember You”. Lee Harris, compagno di band di Gary nei Saucerful, ha suonato la chitarra lap steel in “A Rumour Of You”.
Gary Kemp è uno dei nomi di maggior successo degli anni ‘80, grazie al suo lavoro come autore di testi e come chitarrista in una delle più iconiche band di quegli anni, gli Spandau Ballet. Nel corso della sua carriera, il gruppo ha incasellato 23 hit e trascorso più di 500 settimane in totale nelle classifiche del Regno Unito, vendendo oltre 25 milioni di album in tutto il mondo. Alcuni dei brani degli Spandau Ballet, come “True”, “Gold” e “Through the Barricades” sono diventati dei veri e propri modelli a cui ispirarsi. “True” ha raggiunto oltre 5 milioni di riproduzioni nella sola Nord America e “Gold” è stata la Colonna Sonora delle Olimpiadi di Londra del 2012.
Gary Kemp è anche un acclamato attore teatrale, del piccolo e del grande schermo: ha ottenuto successo di pubblico e critica in film come “The Krays”, “The Bodyguard” (con Kevin Costner e Whitney Houston) nel comedy show “The Kemps – All True” (BBC), con suo fratello Martin, e ha calcato il palco del West End di Londra con la Jamie Lloyd Theatre Company.
Come membro dei Nick Mason’s Saucerful Of Secrets, Gary si è esibito in alcuni dei primi lavori dei Pink Floyd con grande riscontro di critica. L’altro frontman della band, Guy Pratt, è anche il suo compagno di avventure nel podcast #1 di Apple, “The Rockonteurs”.