Spettacoli
Sanremo, rap e sessismo: il binomio maledetto
Nel 2001 il brano di Eminem finì in procura ma nessuno lo bloccò
Per chi frequenta Sanremo da qualche anno, la polemica che imperversa sul rap violento, sboccato e sessista è un déjà vu. Con l'aggravante che il precedente riguarda un artista che quel tipo di rap lo portò sul palco dell'Ariston e che è stato considerato uno dei migliori artisti hip hop di sempre. Era il 2001, a condurre Sanremo c'era Raffaella Carrà, e per la prima volta nella storia del festival una canzone finì in procura. Dopo un esposto del Centro studi teologici di Milano, la procura di Sanremo pretese dalla Rai di visionare il testo della canzone prevista in scaletta.
La Rai inviò la traduzione del brano 'The real SlimShady'. Ma la procura concluse che nulla poteva giustificare il blocco dell'esibizione. In realtà Eminem sul palco propose oltre a 'The realslim shady', anche 'I'm back' ma soprattutto l'ancora sconosciuta 'Purple hills', dove cantava: ''Non me ne frega un caz*o se questa tizia è mia madre, me la scoperei lo stesso senza preservativo e le eiaculerei dentro, e avrei un figlio e un fratello contemporaneamente'' ("I don't give a fuck if this chick was my ownmother, I still fuck her with no rubber and cum inside her, and have a son and a new brother at the same time")
Contro quell'esibizione tuonarono quasi tutti: dall'allora ministro delle Comunicazioni,Salvatore Cardinale, al presidente della Vigilanza Mario Landolfi, all'Arcigay. Tranne la Carrà, il presidente della Rai dell'epoca, Roberto Zaccaria "Sì alle critiche, no alle censure preventive. Libertà per gli artisti e per gli autori con le ovvie responsabilità. Non possiamo realizzare una Rai che toglie ogni giorno quello che viene criticato") e don Pasquale Traetta, assistente spirituale del festival ("anche Eminem è un figlio di Dio").
Sono passati quasi venti anni ma il dibattito su rap e sessismo non siè mai sopito e si riaccende di tanto in tanto, in occasione della presenza di questo genere musicale sulle grandi ribalte più 'istituzionali', dai Grammy ai Brit Awards, fino a Sanremo appunto.
Perché basta leggere tra i testi dei principali rapper del momento italiani e internazionali per trovare tante rime crude ed esplicitenei confronti delle donne, da Rancore (in gara a Sanremo 2020) alla Dark Polo Gang e Sfera Ebbasta fino ai grandi del rap americano come Kanye West, Lil Pump e Travis Scott.
"Io studio tutto l'anno così almeno sarò pronto così la notte prima degli esami me te trombo e visto che facciamo ormai da troppo sesso sicuro la prima notte di nozze mi dai il culo e se la vagina è soltanto un buco nero il mio pene adesso sta in un universo parallelo le lagne sono troppe e mi becco le tue ti tocco le tette e ti lecco le prue senti Ligabue che avrò la fica in due sopra il suo mixer stanotte di alleno sarò il mister ma tu smanetti meglio solo in pantaloni hipster io leggo il kamasutra pure per giocare a twister c'hai la faccia da cheerleader, sei gracile potresti lavorare sulla strada lungo il margine è facile parlare con una ragazza facile, parlare con una ragazza facile è facile'', canta Rancore in 'Esercizi di stile'..
Mentre Emis Killa in 'Claro' rappa: ''Ehi, claro che non me ne fotteu n cazzo di niente, sto in fissa soltanto con pussy e firme. In testa un piano, sul cazzo due bimbe, ai piedi delle Gucci così zarre che sembrano finte''.
E ancora la Dark Polo Gang in 'British' canta: ''Ehi-ehi, uo-uoo(bitch), stai invidiando il mio polso (Rolex). Ehi- ehi, uo-uoo, hotroppe bitch intorno (via, via). Ehi-ehi, uo-uoo, non so più qualescegliere (boh)''. E in 'Cono Gelato' dice di peggio: "E digli a tu opadre di non rompermi il cazzo Giuro che stavolta lo prendo e lo ammazzo Passo sul tuo blocco, siamo tutti griffati Mi senti arrivare come un carro gelati Capelli bianchi, penso di essere Karl Lagerfeld Oro giallo, dovrei starmene a Springfield Faccio tre di tutto un po'come il Bimby Troia non vuole me, ma vuole due figli Prendo sempre tre gusti, fumo un cono gelato Ho tre collane al collo, sembro un cono gelato La tua ragazza si scioglie come un cono gelato Mi tuffo verso isoldi come un doppio carpiato".
Per non parlare di un passaggio del brano 'Dm': "Metti un guinzaglio alla tua ragazza, ci vede e si comporta come una troia''. E che dire del testo di 'Ehy Tipa' di Sfera Ebbasta: ''Hey troia !vieni in camera con la tua amica porca, quale? Quella dell'altravolta. Faccio paura, sono di spiaggia, vi faccio una doccia,pinacolada, bevila se sei veramente grezza, sputala, poi leccala,leccala''.
Ma di passaggi dello stesso tenore, il giudice dell'ultimaedizione di 'X Factor' ne ha scritti diversi: "Solo con le buche, solo con le stupide, 'ste puttane da backstage sono luride. Chesimpaticone! Vogliono un cazzo che non ride, sono scorcia-troie. Sietefacili, vi finisco subito". Oppure: "Ho i soldi in tasca e lo zioTommy che mi scorta, scelgo una tipa, nessuna dice di no, me laportano in camera con una vodka".
Infine nel brano 'Black Widow' Salmo canta: "Ordina Franciacorta, si aggiusta la frangia storta morde quando ha fame ha la faccia da gattamorta in ginocchio da una vita ma adesso sta un po' seduta ha il diavolo dentro e spesso vuole essere posseduta...Ingoia il mondo quando lei apre le gambe ogni uomo dovrebbe starle distante vuole mangiarti il conto in banca lasciarti in mutande 50 fottute sfumature di sangue''.