Esteri

Bolivia, Morales vittima di un golpe: ora ci sono anche le prove

Ora sembrano esserci anche le prove, dopo i tanti (tantissimi) sospetti. In Bolivia pare proprio essersi consumato un golpe ai danni di Evo Morales. Il Washington Post ha infatti ospitato una lunga analisi di due ricercatori del Mit, John Curiel e Jack R. Williams, che hanno offerto i risultati scientifici delle loro ricerche sui risultati elettorali boliviani al portale Money Cage gestito dal Post. Nello studio in sostanza si considera "altamente probabile" che l'ex presidente Morales avesse superato nei favori dell'elettorato la differenza del 10% di voti di cui aveva bisogno per evitare un ballottaggio.

"Non sembra esservi - si legge nell'articolo - una differenza statisticamente significativa nel margine di vantaggio prima e dopo la sospensione della votazione preliminare". Una valutazione contraria di esperti dell'Organizzazione degli Stati americani (Osa) che menzionava l'esistenza di "gravi irregolarita'" (ma non brogli, ndr.) scateno' all'inizio di novembre un movimento politico di opposizione che portò alle dimissioni e all'esilio di Morales, e all'annullamento del voto che si ripetera' il 3 maggio prossimo. 

Il governo provvisorio della Bolivia si è riavvicinato in maniera decisa agli Stati Uniti, interrompendo i rapporti con Venezuela e con Cuba.