Esteri

Bomba a San Pietroburgo, morto il blogger Tatarsky: confessa una donna

di Redazione Esteri

I servizi di sicurezza russi hanno fermato Darya Trepova: la donna di 26 anni è accusata dell'attentato nel quale è rimasto ucciso il corrispondente

"La condizione di dieci vittime è valutata grave, 16 in uno stato di moderata gravità, di cui una ragazza di 30 anni, cinque persone sono in condizioni soddisfacenti", afferma una nota del ministero.L'assassinio del blogger militare ultranazionalista russo Maksim Fomin, alias Vladlen Tatarsky, in un bar di proprietà di Yevgeny Prigozhin, capo del gruppo Wagner, a San Pietroburgo potrebbe rivelare ulteriori fratture all'interno del Cremlino e della sua cerchia ristretta. Lo scrive nel suo ultimo report il think tank statunitense Isw (Institute for the study of the war). Gli analisti dell'Isw definiscono 'strana' la dichiarazione di Prigozhin il quale ha detto che non avrebbe "incolpato il regime di Kiev" per la morte di Fomin e di Daria Dugina (assassinata in agosto) indicando come responsabile un gruppo di radicali russi.