Esteri
Brexit, bocciato il no deal. May, rinvio divorzio potrebbe essere lungo
Brexit: Ue, non basta voto su 'no-deal', serve un accordo. May: rinvio divorzio potrebbe essere lungo
Brexit: Ue, non basta voto su 'no-deal', serve un accordo
"Prendiamo atto del voto alla Camera dei Comuni di questa sera. Ci sono solo due modi per lasciare l'UE: con o senza un accordo. L'Unione europea e' pronta per entrambi i casi". Lo dice una portavoce della Commissione europea dopo il voto di Londra. "Per togliere dal tavolo il 'no-deal', non e' sufficiente votare contro il 'no-deal' - aggiunge Bruxelles - bisogna accettare un accordo. Abbiamo concordato un accordo con il primo ministro e l'UE e' pronta a firmarlo".
Brexit: May, 'no deal' rimane opzione default
"Il default legale rimane e lasceremo l'Ue senza un accordo", se non verra' concordato un accordo o il rinvio della Brexit. Lo ha chiarito la premier britannica Theresa May, parlando ai Comuni dopo il voto con cui la maggioranza dei deputati ha escluso un divorzio dall'Ue non negoziato.
Brexit: May, rinvio divorzio potrebbe essere lungo
La premier britannica Theresa May, ha annunciato che presentera', al voto del Parlamento, una mozione con cui il governo proporra' "un'estensione tecnica breve e limitata", in caso un accordo con l'Ue sulla Brexit venga raggiunto prima della fine di marzo. Lo ha detto la stessa May parlando alla Camera di Comuni dopo il voto con cui i deputati hanno escluso una Brexit 'no deal'. I parlamentari, ha detto la premier, devono capire e accettare che "se non troviamo un consenso nei prossimi giorni, ci sara' bisogno di un'estensione piu' lunga". Questo, ha spiegato, richiederebbe la partecipazione del Regno Unito alle elezioni europee di maggio. "Non penso che questo sarebbe il giusto esito", ha aggiunto.
Brexit: Corbyn, proroga uscita ora e' inevitabile
Estendere l'articolo 50 e dunque chiedere una proroga dell'uscita del Regno Unito dall'Ue ora e' inevitabile: lo ha detto il leader dell'opposizione laburista britannica, Jeremy Corbyn, a Westminster, poco dopo il voto dei deputati che hanno escluso un'uscita dall'Ue senza accordo. "Cerchiamo -ha detto- di trovare una soluzione per affrontare la crisi di questo paese e le profonde preoccupazioni che attraversa".
Brexit, ok parlamento a emendamento che esclude del tutto il no deal
Il parlamento britannico ha approvato, con 312 voti a favore e 308 contrari, l'emendamento della conservatrice Caroline Spelman che respinge del tutto l'ipotesi di un'uscita 'disordinata' dall'Unione europea, diverso da quello del governo, che, pur escludendo un divorzio dalla Ue senza accordo il 29 marzo, lascia aperta l'opzione 'no deal', nel caso che Londra e Bruxelles non riescano a ratificare un accordo. Sull'emendamento Spelman il governo aveva dato un'indicazione di voto contrario.
Brexit: Londra esclude uscita senza accordo, sterlina guadagna
La sterlina britannica ha guadagnato lievemente dopo il voto a Westminster che ha escluso un'uscita dall'Ue senza accordo. Era il primo degli emendamenti messo al voto, un emendamento bipartisan dalla Tory Caroline Spelman e dal laburista Jack Dromey che escludeva in modo netto la possibilita' che la Gran Bretagna esca dall'Unione senza un'intesa con Bruxelles. - Il voto ha segnato un'altra sconfitta della premier, Theresa May. Nonostante l'approvazione dell'emendamento, comunque il 'no deal' non e' escluso in modo definitivo per due ragioni: prima di tutto si tratta di un emendamento non vincolante, non una legge ne' una mozione che da' istruzioni formali al governo (il governo potrebbe scegliere di accettare l'indicazione come vincolante ma al momento ancora non ha ancora detto che lo fara'). A Westminster, c'e' un fitto conciliabolo degli uomini di governo.
Brexit: bocciata mozione Tory per rinvio uscita senza accordo
La Camera dei Comuni ha bocciato la mozione presentata da Tory pro-Remain e pro-Leave (emendamento conosciuto anche come Malthouse compromise) che chiedeva il rinvio della Brexit al 22 maggio per avere tempo di uscire senza accordo. La mozione ha ottenuto 164 voti favorevoli e 374 contrari; l'emendamento e' stato battuto da 210 voti