Brexit, ecco che cosa dirà la May a Firenze: "Transizione senza scosse" - Affaritaliani.it

Esteri

Brexit, ecco che cosa dirà la May a Firenze: "Transizione senza scosse"

Anticipazione del discorso di Theresa May sulla Brexit

Brexit: May, transizione senza scosse per un nuovo inizio

La premier britannica Theresa May chiede ai membri della Ue di essere "immaginativi e creativi" nel delineare una nuova relazione dopo la Brexit: e' quanto dira' oggi la stessa May nell'atteso intervento di Firenze, di cui Downing Street ha dato qualche anticipazione. Dalla citta' toscana, sin dal Rinascimento 'culla' dei rapporti privilegiati del Regno Unito con l'Europa, la premier britannica esortera' la Commissione a costruire un rapporto di cui possano beneficiare tutti, in cui nessuno degli altri Stati perda, e li sollecitera' ad avere "un profondo senso di responsabilita' per fare in modo che questo cambiamento funzioni senza scossoni".

"Se riusciremo a farlo, quando questo nuovo capitolo della storia europea sara' scritto, sara'' ricordato non per le differenze che ci dividono, ma per la visione che abbiamo mostrato, non per le sfide che abbiamo affrontato, ma per la creativita' utilizzata per affrontarle, non per la relazione che e' finita ma per una nuova relazione che e' cominciata". In particolare, secopndo la stampa britannica, la May pensa a un periodo di transizione di due anni (anche se a Firenze non dovrebbe fornire alcuna data) a partire dal 31 marzo 2019, quando in base alle norme per la secessione dall'Ue di uno Stato deve terminare il negoziato: il che significa che fino al 31 marzo 2021 tutto dovrebbe rimane come e' ora per quanto riguarda la libera circolazione di merci e persone. In questa fase Londra dovrebbe continuare a versare i contributi in modo che gli altri Stati membri non abbiano ripercussioni ne' debbano aumentare il proprio budget a Bruxelles. "Gli occhi del mondo sono puntati su di noi - dira' ancora la May - ma se riusciamo ad essere immaginativi e creativi nel modo di stabilire questa nuova relazione , credo che possiamo essere ottimisti sul futuro che possiamo costruire per il Regno Unito e per l'Unione Europea".

Il discorso della May e' un tentativo per rilanciare la trattativa con Bruxelles, da settimane in fase di stallo (l'ultimo round era previsto per questa settimana, ma e' stato rimandato a lunedi' 25 settembre). Per questo la premier dira' che "anche se il distacco dall'Ue sara' inevitabilmente un processo difficile e' nell'interesse di tutti noi che il negoziato abbia successo. Percio' io credo che noi dobbiamo mostrare un profondo senso di responsabilita' per fare in modo che questo cambiamento avvenga senza scossoni, non solo per il mondo di oggi, ma per la prossima generazione che ereditera' il mondo che gli lasciamo". Il discorso e' considerato il piu' importante della sua carriera politica sulla Brexit, dopo quello pronunciato a Lancaster House, a Londra, nel gennaio scorso, in cui delineo' il piano di abbandono del mercato unico. L'accordo tra Bruxelles e Londra su Brexit presenta ancora "molte incertezze", ma una intesa "rapida" e' possibile a patto che il Regno Unito mostri la volonta' di farlo ha detto ieri il capo negoziatore dell'Unione europea su Brexit, Michel Barnier, durante un'audizione in Senato. Barnier ha chiesto a Londra "impegni chiari su argomenti precisi" e ha aggiunto che "ascoltera' con attenzione e spirito costruttivo" le parole del primo ministro britannico oggi a Firenze. Un alto funzionari europeo ha fatto sapere ieri che "Tutto cio' che sara' detto da May a Firenze dovra' essere tradotto in documenti formali".