Esteri

Cina, frizioni con la Repubblica Ceca: il presidente del Senato andrà a Taiwan

Pechino rischia di perdere uno dei suoi avamposti in Europa orientale

Praga: più lontana da Pechino, più vicina a Taipei

Praga fa un altro passo più lontano da Pechino. Il presidente del senato della Repubblica Ceca, Milos Vystrcil, ha confermato il suo viaggio nell’isola di Taiwan alla fine di agosto, alla guida di una delegazione di imprese ceche. A dichiararlo è lui stesso, aggiungendo che le pressioni di Pechino per disincentivare la visita sono state determinanti nel convincerlo invece della propria scelta.

Già a inizio 2020, infatti, la Cina aveva espresso contrarietà al viaggio, all'epoca in programma per il predecessore di Vystrcil, Jaroslav Kubera, che però è improvvisamente morto a causa di un arresto cardiaco a fine gennaio.

Ufficialmente la Repubblica Ceca aderisce alla politica di una sola Cina, ma intrattiene comunque rapporti economici e accademici con Taiwan, comportamento mal tollerato da Pechino, che considera l’isola solo come una propria provincia, e per questo non accetta che delegazioni di stati esteri si relazionino ufficialmente con Taipei.

Per Taiwan, invece, sarebbe un’occasione per mostrare il supporto internazionale di cui gode in un momento in cui le tensioni con la Cina sono in aumento. Non a caso, il presidente Vystrcil ha dichiarato che il viaggio è motivato da impegni economici ma anche dalla sensibilità del proprio paese nei confronti del tema dei diritti civili.

Anche il presidente della Repubblica Ceca, Milos Zeman, si è mostrato infastidito da questo viaggio, che interferisce con la sua volontà di mantenere dei buoni rapporti con la Cina, già più volte messi a dura prova. Il paese, infatti, è tra quelli, in Europa, ad avere posto più limitazioni alla diffusione della rete 5G Huawei, il colosso cinese delle telecomunicazioni. Un altro nodo è poi rappresentato dal sindaco di Praga, Zdeněk Hřib, che subito dopo il proprio insediamento aveva apertamente sfidando Pechino stipulando accordi ufficiali diretti con Taipei.