Esteri

Colombia, scontri e saccheggi a Bogotà. Imposto il coprifuoco

Venti di rivolta in Colombia contro il governo del presidente Ivan Duque: giornata e  notte di scontri e proteste nella capitale Bogotà.  E nel sud-ovest del Paese, tre agenti sono stati uccisi e altri sette sono rimasti feriti in un attacco a una stazione di polizia di Santander de Quilichao. Lo ha riferito il presidente Duque, condannando "l'attentato terroristico".  L'attacco è stato messo a segno nella seconda giornata di manifestazioni di piazza contro le politiche del governo, dopo che già giovedì tre persone erano rimaste uccise in scontri tra dimostranti e forze di sicurezza. Il ministro della Difesa Carlos Holmes Trujillo aveva riferito ieri anche di 98 arresti e di 122 civili e 151 membri delle forze dell'ordine rimasti feriti.