Esteri

Commercio estero, l'Agenzia Ice apre un ufficio in Bahrein

L’Agenzia ICE ha annunciato oggi l'apertura di un ufficio in Bahrain dopo la firma di un accordo con il Bahrain Economic Development Board (EDB), l’agenzia di promozione degli investimenti nel Regno del Bahrain, nel contesto della visita di una delegazione ufficiale in Italia guidata da Sua Altezza Reale il Principe Salman bin Hamad Al Khalifa, Principe Ereditario, Vice Comandante Supremo e Primo Vice Primo Ministro del Bahrain.

L'accordo mira a rafforzare le opportunità commerciali e di investimento e la cooperazione tra i settori economici strategici di entrambi i Paesi, tra cui manifatturiero e logistica, servizi finanziari, ICT, turismo, edilizia, petrolio e gas. La firma, che punta a sviluppare ulteriormente la cooperazione economica bilaterale tra il Bahrain e l'Italia, rientra tra gli accordi dal valore totale di 330 milioni di Euro siglati durante la visita ufficiale in Italia di Sua Altezza Reale il Principe Ereditario del Bahrain.

Khalid Humaidan, Chief Executive dell’Economic Development Board del Bahrain, ha commentato: “L'Italia e il Bahrain hanno legami commerciali ed economici di lunga data e la visita ufficiale di questa settimana mira a rafforzare ulteriormente tali relazioni, fornendo una piattaforma per la collaborazione, la partnership e la creazione di opportunità condivise. Questo è lo spirito con cui oggi abbiamo firmato l'accordo, che aprirà la strada alla cooperazione commerciale e agli investimenti tra le imprese della Repubblica Italiana e del Regno del Bahrain.”

Roberto Luongo, Direttore Generale dell’Agenzia ICE, ha affermato: “L’accordo di oggi farà compiere importanti passi avanti alla già formidabile partnership economica e commerciale che lega l'Italia e il Bahrain. Non vedo l'ora di lavorare a stretto contatto con l’Economic Development Board del Bahrain per identificare e creare opportunità tra le aziende italiane e bahrainite, facilitando le relazioni commerciali e gli investimenti in una gamma sempre più ampia di settori.”

L'accordo segna l'ultimo capitolo di una lunga storia di legami economici e commerciali tra il Bahrain e l'Italia, instaurati per la prima volta nel 1973. Da allora sono stati firmati svariati accordi in diversi settori, tra cui la protezione degli investimenti e l'esenzione reciproca delle tasse sul trasporto aereo e marittimo.

Il Bahrain ospita attualmente oltre 60 aziende italiane, attive soprattutto in campo manifatturiero. Con il suo ecosistema normativo flessibile, le infrastrutture fisiche e digitali apprezzate a livello mondiale e costi operativi tra i più vantaggiosi della regione, l’iperconnesso Bahrain è sempre più spesso la meta preferita dalle aziende di tutto il mondo che vogliono accedere ai mercati del Golfo, un bacino da 1,5 trilioni di Dollari in forte crescita.