"Cop 27? Pessimista. Urso con le trivelle uccide la transizione ecologica"

Ha ragione l’attivista svedese per il clima Greta Thumberg a dire che la Cop 27 è solo greenwashing?

“Per qualcuno è una passerella che serve a mettersi il vestito green e poi tornare a casa e continuare a fare le porcate. Su questo ha ragione Greta. Il punto è fare una battaglia nei proprio paesi. In Italia la vedo dura. Uno come Sgarbi ha paragonato le pale eoliche allo stupro. Siamo messi male. Ma non dobbiamo arrenderci. Con questo governo non rispetteremo mai gli obiettivi ambientali ed energetici che l’Europa ci impone”.

Non è contradditorio che la Cop 27 si svolga in un paese come l’Egitto che vìola i diritti umani?

“Abbiamo contestato questa scelta. Il tema dei diritti umani non è disgiunto dalla questione del diritto a un pianeta pulito. Voglio vedere se Giorgia Meloni pronuncerà qualche parola per Giulio Regeni”.

Il commissario europeo per il Mercato interno Thierry Breton ha affermato di doverci preparare a rivedere lo stop ai motori termini nel 2035. Ma solo pochi giorni fa c’è stato l’accordo tra Parlamento e Consiglio europeo

“Ormai hanno votato. C’è poco da fare. In Italia, secondo l’Agenzia europea per l’Ambiente, ogni anno ci sono 56mila decessi per lo smog. Quindi dobbiamo accelerare la transizione e favorirla con tutte le risorse possibili per evitare che ci sia la perdita di posti  di lavoro. Il governo italiano è contro la modernizzazione e vuole cassare questi obiettivi. Sono portatori della conservazione che sta determinando costi economici e sociali elevatissimi legati allo smog e ai cambianti climatici”.

Sempre Breton vorrebbe un fondo per la transizione ecologica da dare alle imprese. È d’accordo? E da dove si prendono queste risorse?

“Sono d’accordo, però è Breton che deve dirci dove prendere le risorse”.

Le multinazionali dell’auto come Stellantis hanno manifestato forti perplessità sullo stop ai motori termici entro il 2035. Stanno boicottando quella decisione?

“L’unico boicottaggio è stato fatto dall’ex ministro della Transizione ecologica Roberto Cingolani che mandava messaggi a tutti i parlamentari chiedendo di votare contro. Ho letto l’intervista dell’Ad di Stellantis che diceva che per il 2030 le filiere saranno pronte per l’elettrico. Ha anche detto che il problema è di una competitività corretta e su questo sono d’accordo”.

“Non c’è un ecologista più convinto di un conservatore”. Lo ha detto Giorgia Meloni a Montecitorio il girono della fiducia, lei era presente. Che pensa?

“È una sciocchezza. I conservatori sono stati i peggiori devastatori dell’ambiente. Uno come Trump pochi mesi fa diceva che se il Polo Nord si scioglie si potranno costruire più ville. Bolsonaro è stato denunciato al Tribunale penale internazionale per l’ecocidio nella foresta amazzonica ai danni anche delle comunità indios. Sono i fatti che parlano. FdI ha sempre votato contro tutti i provvedimenti sulla transizione ecologica e il green deal”.

L’ex ministro dei verdi Pecoraro Scanio dice che dovreste mollare il Pd perché per l’ambiente non fanno nulla, che cosa risponde?

“Non siamo dentro il Pd. Siamo una forza autonoma. Abbiamo un nostro gruppo parlamentare”.

Che farete alle prossime elezioni regionali in Lazio e Lombardia?

“Siamo per la costruzione di un campo largo dal Pd ai 5 Stelle. Non possiamo riproporre le scelte che ha fatto Calenda che ha contribuito a consegnare il Paese alla Meloni”.

@GabrielePenna1