Esteri
Coronavirus, Nuova Zelanda: "Battaglia vinta". Russia supera Cina nei contagi
La Russia nuovo fronte caldo del virus: registrati 6.198 nuovi casi nelle ultime 24 ore. In Nuova Zelanda vinta la battaglia contro il Covid
Coronavirus, modello Nuova Zelanda: "Vinta battaglia al Covid"
Ci sono Paesi che sono usciti quasi completamente dalla condizione emergenziale imposta dal virus e altri che stanno ancora combattendo. Nel primo caso si colloca la Nuova Zelanda che, favorita dalla sua geografia e dall'intervento tempestivo delle sue azioni, ha potuto arginare efficacemente il virus dopo solo 5 settimane. La Nuova Zelanda infatti, e' tra i primi Paesi al mondo a dichiarare di aver "vinto la battaglia contro la pandemia di Covid-19". L'arcipelago di 5 milioni di abitanti allenta le restrizioni, con un solo contagiato nelle ultime 24 ore, dopo cinque settimane di confinamento che hanno permesso di frenare il bilancio dei contagi a soli 1.122 casi e i decessi a 19. "Non esiste una trasmissione diffusa e non rilevata del virus in Nuova Zelanda", ha dichiarato la premier Jacinda Ardern. "Abbiamo vinto questa battaglia".
Il livello di allerta scendera' al livello tre (il massimo e' quattro) e da oggi alcune aziende, ristoranti che offrono pasti da asporto e istituti scolastici, potranno riaprire. Ardern ha tuttavia precisato che non vi e' alcuna certezza su quando scomparira' ogni rischio di trasmissione e quindi si potra' tornare alla normalita'. Tutti vogliono "riprendere le relazioni sociali che ci mancano cosi' tanto - ha evidenziato - ma per farlo con fiducia, dobbiamo muoverci lentamente e con attenzione". "Non rischiero' di perdere cio' che abbiamo guadagnato in termini di salute per i neozelandesi. Quindi, se dovremo rimanere al terzo livello, lo faremo", ha annunciato. Il successo della Nuova Zelanda, spiegano gli esperti, e' dovuto al fatto di non aver semplicemente mirato all'appiattimento della curva dei contagi ma ad azzerare la trasmissione del virus all'interno della comunita'.
Coronavirus, la Russia supera Cina nei contagi: oltre 87 mila
Fra i paesi che invece stanno combattendo ancora contro il virus si trova la Russia dove si sono registrati 6.198 nuovi casi di coronavirus nelle ultime 24 ore, con il totale dei contagi che sale a 87.147. Il dato, diffuso dal centro operativo per la gestione dell’emergenza, porta la Federazione russa a superare la Cina continentale nei casi totali confermati (a oggi 83.912, secondo l’ultimo aggiornamento della Johns Hopkins University), diventando il nono Paese al mondo per numero di contagiati. Lo riportano le agenzie russe. Con 50 nuovi decessi, il bollettino delle vittime dell’epidemia nel Paese sale a 794. Il numero dei pazienti guariti è salito a 7.346.
Coronavirus, Croazia: "Riaperti i negozi: torna anche il trasporto pubblico"
La Croazia allenta le misure di confinamento contro il Covid-19 e riapre i primi negozi per riprendere le attivita' e sbloccare l'economia del Paese. Da oggi tornare operativi calzolai, fabbri, librerie, laboratori fotografici, agenzie turistiche, in quella che e' la prima di tre fasi di progressivo ritorno alla normalita'. Sono ripresi anche i trasporti pubblici, ad eccezione dei tram di Zagabria per il timore che la circolazione possa causare nuovi crolli negli edifici danneggiati dal sisma del mese scorso. Via libera pure per biblioteche, musei e gallerie. Da oggi e' consentito inoltre l'allenamento individuale e separato per gli atleti. Gli epidemiologi hanno comunque avvertito che il relativo successo nel controllo dell'epidemia nel Paese di 4,7 milioni di abitanti, che finora ha registrato solo 2.030 casi e 55 decessi da Covid-19, potrebbe collassare molto rapidamente, se l'allentamento delle restrizioni e' eccessivo o troppo veloce. Pertanto, hanno esortato a mantenere la disciplina dell'igiene e della distanza fisica tra le persone, nonche' a coprirsi il naso e la bocca sia nei trasporti pubblici che nei negozi.