Esteri
Coronavirus, nuovo focolaio a Seul, 153 i casi collegati alla movida
Il virus colpisce i giovani, in 108 hanno meno di 29 anni
Nuovo focolaio a Seul, calcolati 153 casi collegati alla movida, in 108 hanno meno di 29 anni
La Corea del Sud segnala 29 nuovi casi di coronavirus, cinque dei quali 'importati' e 17 in relazione a locali e discoteche del distretto di Itaewon a Seul.
I dati dei Centri di controllo e prevenzione delle malattie (Kcdc) parlano ormai di un totale di 153 casi collegati ai locali della movida di Itaewon: 93 riguardano giovani di età compresa tra i 19 e i 29 anni e in 15 hanno meno di 18 anni. Le autorità continuano a chiedere a chi è stato a Itaewon tra il 24 aprile e il 6 maggio di sottoporsi ai test per il coronavirus. E l'agenzia Yonhap scrive che nel fine settimana le autorità sanitarie provvederanno a sanificare i locali notturni nel tentativo di "evitare che il cluster di Itaewon diventi un'epidemia di massa". In Corea del Sud sono 11.018 i contagi confermati dall'inizio dell'emergenza con 1.150 casi 'importati'. Il bilancio parla di 260 decessi e di 9.821 persone guarite dopo aver contratto l'infezione.