Esteri
Elezioni Grecia, trionfa la destra di Mitsotakis. La sinistra è stata doppiata
Il partito del premier uscente ha ottenuto oltre il 40% dei consensi, ma è ancora incerto se riuscirà o meno a formare un governo, maggioranza a rischio
Elezioni Grecia, Tsipras non va oltre il 20%. Ecco cosa cambia
La Grecia ha scelto il centrodestra. Non c'è stata storia nelle elezioni che si sono svolte ieri nel Paese, il partito del premier uscente Mitsotakis ha doppiato quello guidato da Tsipras. Secondo i primi dati parziali, il partito Nuova Democrazia è accreditato del 41,1%. Largamente dietro le opposizioni: Syriza, il partito di sinistra di Tsipras, avrebbe ottenuto solo il 20%. Ancora più distanti resterebbero invece i socialisti del Pasok, accreditati del 12,5% dei voti. Il premier uscente ha incassato quella che appare ormai come una vittoria certa. "I dati delle urne sono chiari: il messaggio è che Nea Dimokratia è autonoma", ha dichiarato Mitsotakis. "La speranza ha sconfitto il pessimismo", ha aggiunto il premier.
Leggi anche: Elezioni Grecia, destra favorita su Tsipras. Ma esplode la bomba migranti
Leggi anche: Scontro tra treni in Grecia, morti e feriti. Dimesso il ministro dei Trasporti
Poi Mitsotakis ha riconosciuto che difficilmente nel nuovo Parlamento potrà contare su una maggioranza. "La matematica della rappresentanza proporzionale porta a vicoli ciechi", ha aggiunto, lasciando intendere che punta a nuove elezioni. Un successo netto dunque per il centrodestra di governo uscente, ma non tale – se questi numeri fossero confermarti – da avere nel nuovo Parlamento una maggioranza autonoma per formare un governo. E mentre il leader di Syriza Tsipras telefona a Mitsotakis per congratularsi del successo, già aleggia lo spettro di nuove elezioni tra poche settimane.