Esteri
Elezioni in Bulgaria, svolta filo-russa. In testa il candidato socialista
Rumen Radev ha vinto in modo insperato il primo turno delle presidenziali in Bulgaria con il 24-26% dei voti
L'ex comandante delle forze aree bulgare, Rumen Radev ha vinto in modo insperato il primo turno delle presidenziali in Bulgaria con il 24-26% dei voti. Secondo i primi exit poll, Radev, senza esperienza politica e appoggiato dall'opposizione socialista, ha ottenuto meno della maggioranza assoluta necessaria per governare e dovrà quindi andare al ballottaggio con la candidata conservatrice Tzetzka Tsacheva, ferma al 22-23 %.
I cittadini bulgari potevano scegliere oggi tra 21 candidati alla presidenza in un'elezione molto contesa che rischia di scatenare una crisi politica nell'attuale governo conservatore portando il Paese a rafforzare i suoi legami con la Russia. Tutti i sondaggi davano per certa la vittoria di Tsacheva, 58 anni, stretta collaboratrice del premier Boiko Borisov: una sua sconfitta è anche una battuta d'arresto per il governo conservatore.