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Elezioni Usa, Trump - Harris. “Bisognerebbe spararle”, poi ritratta. Aperta indagine sulle frasi di Trump contro Liz Cheney
Usa: Trump ritratta commenti su Liz Cheney, 'è solo stupido falco di guerra'
Elezioni Usa, Trump - Harris. “Bisognerebbe spararle”, poi ritratta. Aperta indagine sulle frasi di Trump contro Liz Cheney
Il dipartimento di Giustizia dell'Arizona ha aperto un'indagine per stabilire se l'attacco di Donald Trump contro Liz Cheney - "le devono puntare i fucili addosso" - si tratti di minaccia di morte. Lo riferisce la Cnn.
Usa: Casa Bianca, 'commenti di Trump su Cheney inaccettabili e pericolosi'
La Casa Bianca ha definito “inaccettabili” e “pericolosi” i commenti dell'ex presidente Donald Trump su Liz Cheney. L'addetta stampa Karine Jean-Pierre ha informato che il presidente Joe Biden è a conoscenza dei commenti di Trump: “È inaccettabile. È pericoloso parlare di violenza politica, esaltare la violenza politica. E quello che stiamo facendo, e continueremo a fare, è denunciare e condannare tutto ciò. Non c'è posto, in nessun luogo, per nessun tipo di violenza, nessun posto per la violenza politica e questo è un momento in cui non dovremmo usare un linguaggio incendiario”, ha detto Jean-Pierre a bordo dell'Air Force One. “Dovremmo concentrarci in modo specifico sull'unire il Paese, e questo è ciò che il Presidente vuole vedere, ed è ciò di cui continuerà a parlare”, ha detto.
Usa: Trump ritratta commenti su Liz Cheney, 'è solo stupido falco di guerra'
“Tutto quello che dico di Liz Cheney è che è un falco di guerra, e per giunta stupido, ma non avrebbe 'il coraggio' di combattere da sola”, ha scritto Trump sul social Truth, ritrattando in parte le dichiarazioni rilasciate nel comizio di Glendale, in cui aveva affermato di voler vedere Cheney “con i fucili puntati in faccia”. “È facile per lei parlare, seduta lontano da dove si svolgono le scene di morte, ma se le si mette una pistola in mano e la si lascia andare a combattere, dirà: 'No, grazie!' - si legge nel post - Suo padre ha decimato il Medio Oriente e altri luoghi e si è arricchito così. Ha causato un sacco di morti e probabilmente non ci ha mai pensato. Non è questo che vogliamo alla guida del nostro Paese!”.
Usa 2024: Trump, 'Liz Cheney falco di guerra a cui si deve sparare'
Donald Trump ha definito l'ex deputata repubblicana Liz Cheney una “war hawk” (“falco di guerra”) a cui si dovrebbe sparare. Il tycoon ha da tempo messo nel mirino la figlia dell'ex vicepresidente Dick Cheney, sostenitrice di Kamala Harris nella corsa presidenziale e fortemente critica dell'operato di Trump. “È una falco di guerra radicale. Mettiamola in piedi con un fucile che le spara addosso, ok? - ha detto l'ex presidente durante un evento elettorale a Glendale, in Arizona - Vediamo come si sente, quando i fucili sono puntati sulla sua faccia”. Trump ha poi insultato Cheney definendola “molto stupida” e “un'idiota”. Sono già diverse settimane che Trump ha deciso di utilizzare un linguaggio duro e spesso anche molto volgare verso i suoi critici, specialmente quelli all'interno del suo stesso partito, che dal suo punto di vista rappresentano “il nemico interno”. Tra questi, Liz Cheney è sicuramente la massima rappresentante del gruppo dei 'repubblicani anti-Trump', e già nel 2020 si era espressa con toni molto duri sui tentativi del tycoon di ribaltare il voto delle elezioni e sull l'assalto al Campidoglio del 6 gennaio 2021. Cheney aveva svolto un ruolo di primo piano all'interno del comitato ristretto della Camera che indagava sull'attacco prima di essere estromessa, nel 2022, dal suo seggio alla Camera del Wyoming da un avversario delle primarie sostenuto da Trump. Trump si è detto sorpreso che anche l'ex vicepresidente Dick Cheney abbia appoggiato Harris, perché ricorda di aver graziato l'ex capo dello staff di Cheney, Scooter Libby, condannato per falsa testimonianza nel 2007. “Non lo biasimo per essere rimasto con sua figlia, ma sua figlia è una persona molto stupida, molto stupida”, ha detto il tycoon. Trump ha ricordato che quando l'ex deputata era alla Camera “voleva sempre andare in guerra con le persone”. “Sai, sono tutti falchi di guerra quando sono seduti a Washington in un bel palazzo e dicono... 'Mandiamo 10.000 truppe proprio nella bocca del nemico'”, le sue parole.