Esteri

Europa in crisi, ma la "solita" Bruxelles pensa alle buste di insalata

Di Giuseppe Vatinno

L'Unione europea torna a occuparsi di tutto lo scibile umano. Dopo le dimensioni "standard" dei profilattici arriva il regolamento sulle buste monouso

Ma l’UE, di misura in misura, si è recentemente allontanata da argomenti da trattare in fascia protetta ed è passata ad un campo apparentemente più tranquillo e cioè quello dell’insalata e della frutta. L’allarme l’ha lanciato Coldiretti perché quelli di Bruxelles, con una guerra in corso e una pandemia da poco alle spalle, hanno preso pericolosamente ad interessarsi questa volta alle dimensioni dell’insalata imbustata, quella che troviamo abitualmente negli scaffali dei supermercati e che storicamente ha risolto spesso problemi di cibarie in una società con poco tempo a disposizione per le arti culinarie.

L’occasione è stata la manifestazione Tuttofood tenutasi a Milano con lo stand “Il cibo italiano sotto attacco” che ha fatto il punto sulle minacce portate all’Italia dall’UE nel settore cibo. Coldiretti fa notare che le maxi buste presentano grossi problemi di conservazione e sprechi, insieme a quelli igienico - sanitari che potrebbero far aumentare i costi finali.

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