Esteri
Europa "scioccata" per gli attacchi di Trump a Zelensky. Le reazioni dei leader
Macron e Starmer voleranno a Washington settimana prossima per incontrare il presidente americano
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Emmanuel e Brigitte Macron con Keir Starmer
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Emmanuel Macron
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Germania, Scholz e Merz (Foto Lapresse)
Ucraina, Europa messa spalle al muro da Trump. Il piano di Macron e Starmer
Mentre Trump attaccava Zelensky definendolo "un dittatore" e accusandolo di aver iniziato lui la guerra, in Europa andava in scena il secondo incontro tra leader (questa volta non dal vivo) per cercare di non restare isolati e avere tutto il peso sulle spalle nella difesa dell'Ucraina. Macron studia un piano con il leader britannico Starmer, ma deve fare anche i conti con la realtà. Se Trump continua la sua escalation verbale pro-Russia e anti-Ucraina, il presidente francese - riporta Il Corriere della Sera - insiste nel cercare una risposta che unisca il sostegno a Zelensky, la difesa dell’Europa presto priva dell’ombrello americano e anche il legame storico con gli Stati Uniti. Per questo settimana prossima volerà a Washington assieme al premier britannico Keir Starmer per incontrare Donald Trump.
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La Francia studia con i britannici una nuova "forza di garanzia" soprattutto aerea, destinata a garantire l’eventuale cessate il fuoco in Ucraina e a scoraggiare una nuova aggressione russa a un altro Paese europeo. Macron dice che l’obiettivo di "mettere fine alla guerra di aggressione condotta dalla Russia da quasi tre anni" è "anche quello del presidente Trump". Una frase diplomatica, proprio in vista dell'incontro che avrà con Trump a Washington, ma gli altri leader europei invece sono meno cauti. "È semplicemente sbagliato e pericoloso negare al presidente Zelensky la legittimità democratica", ha detto il tedesco Olaf Scholz.
Ancora più dura - prosegue Il Corriere - la reazione del suo possibile successore a Berlino, Friedrich Merz: "Si tratta di una classica inversione dei ruoli di carnefice e vittima. È in linea con il discorso russo del presidente Vladimir Putin. E ad essere sincero, sono un po' scioccato dal fatto che Donald Trump abbia fatto suo questo discorso". Nessuna reazione ufficiale da parte della premier italiana Giorgia Meloni.