Elezioni in Gb, Farage (Ukip): "Appoggio esterno a Cameron"

Di Alberto Maggi (@AlbertoMaggi74)


"Ritengo che la nostra campagna elettorale stia andando molto bene. Lo Ukip è ben posizionato negli ultimi sondaggi e penso che prenderemo un numero considerevole di voti. Ma nel Regno Unito abbiamo un sistema elettorale molto differente rispetto a quello che avete in Italia e quindi è molto difficile ipotizzare come quel numero cospicuo di voti si tradurrà poi in seggi al Parlamento di Westminster. Comunque, gli ultimi sondaggi ci accreditano del 15% circa a livello nazionale". Lo afferma ad Affaritaliani.it Nigel Farage, leader dello UK Independence Party, intervistato a pochi giorni dalle elezioni generali del 7 maggio nel Regno Unito.

Lo Ukip, visto il possibile pareggio tra il Labour e i Tories, potrebbe essere l'ago della bilancia per la formazione di un nuovo governo. Farage non ha dubbi: "Nessun accordo è possibile con il partito laburista di Ed Miliband, perché non intende organizzare il referendum popolare per far decidere ai cittadini britannici se restare nell'Unione europea oppure no. Con Dadiv Cameron e il partito conservatore, invece, un accordo è possibile ma non una coalizione insieme. Nel senso - spiega Farage - che potremmo dare i nostri voti a un governo guidato dai conservatori, attraverso l'appoggio esterno, ma senza entrare direttamente nell'esecutivo con nostri ministri".