Esteri

Macron, più poteri alla polizia e su l'età pensionabile: francesi in rivolta

L'Eliseo fornisce nuovi strumenti di sorveglianza e algoritmi per la sicurezza delle Olimpiadi 2024. Ma i critici: "Azzerata la privacy". Caos sulle pensioni

"Privacy azzerata". Ed esplode la protesta sulle pensioni

Dopo che il Senato avrà votato la legge per consentire "sperimentazioni" con i sistemi di sorveglianza, la legislazione passerà all'Assemblea nazionale, e si prevede che i componenti di entrambe le camere si scontreranno sull'equilibrio tra privacy e sicurezza, come segnala Politico. Ma il tempo stringe, visto che gli algoritmi dovrebbero essere testati per alcuni mesi prima di applicarli in occasione delle Olimpiadi.

Macron affronta tra l'altro un altro bel problema, legato alle proteste di massa già annunciate contro la riforma delle pensioni voluta dall'inquilino dell'Eliseo. La proposta presentata da Macron prevede l'innalzamento dell'età pensionabile, un programma di lunga data che risale a quando è stato eletto nel 2017. 

L'età pensionabile legale in Francia è attualmente di 62 anni, più bassa rispetto a quella di molti mercati sviluppati, tra cui gran parte dell'Europa e degli Stati Uniti. Il settore pubblico ha anche "regimi speciali", o accordi specifici per il settore, che consentono ai lavoratori di andare in pensione prima dei 62 anni. Alla fine del 2019, il governo di Macron ha proposto un sistema unico a punti, che consentiva di andare in pensione una volta raggiunto un certo numero di punti. L'idea era quella di armonizzare le regole in tutti i settori.

Ma il piano è stato accolto con grandi polemiche dando vita a proteste imponenti che sono pronte a tornare anche adesso. Insieme alla vicenda della privacy, un inizio di 2023 non proprio tranquillo per Monsieur Le President.