Germania, Merkel sfiora il 40%. Tracollo dell'Spd di Schulz
Germania verso le elezioni, addio alla Grande Coalizione
Colpo di scena in Germania a pochi mesi dalle elezioni per il rinnovo del Bundestag, previste per domenica 24 settembre. La Cancelliera vola nei sondaggi e potrebbe addirittura non aver bisogno dell'Spd per formare il prossimo governo.
Angela Merkel rafforza il vantaggio della sua coalizione di governo in vista delle elezioni del prossimo settembre. Secondo il sondaggio pubblicato dell'emittente pubblica Zfd, infatti, la Cdu insieme alla sua alleata bavarese Csu è salita al 39%, salendo di un punto rispetto all'ultimo rilevamento.
La Spd del candidato socialdemocratico Martin Schulz arretra ancora di due punti, scendendo al 25%. Lo scorso aprile i socialdemocratici tedeschi erano oltre il 30%. Ancora più netto il vantaggio personale della Merkel sul suo avversario socialdemocratico: se i tedeschi potessero scegliere direttamente il Cancelliere, Merkel avrebbe il 59% dei voti - un'ulteriore crescita rispetto al già alto 57% di maggio - mentre Schulz avrebbe solo il 31%, in discesa rispetto al 33% del mese scorso.
Considerando che questa volta i liberali dell'Fdp molto probabilmente supereranno la soglia di sbarramento del 5%, la Merkel potrebbe tornare alla storica alleanza Cdu-Fdp abbandonando così la Grande Coalizione con i socialdemocratici. Al tempo stesso si segnala un forte calo della destra anti-Unione europea Afd, ormai nettamente sotto il 10%. In forte calo anche i Verdi, storici alleati dell'Spd. L'unica forza di opposizione che tiene (oltre il 10% e terzo partito tedesco) è la Linke, ovvero i post-comunisti forti soprattutto nell'ex Germania dell'Est.