Esteri
Germania, Verdi primo partito al 26%, ancora in calo la Cdu-Csu

Germania: SpD, ufficializzata candidatura Scholz a cancelliere
Germania: sondaggio, Verdi primo partito al 26 per cento - Sono i Verdi il primo partito in Germania con il 26 per cento delle preferenze, in calo di un punto dal primo maggio scorso. E' quanto si apprende da un sondaggio dell'istituto demoscopico tedesco Kantar per il quotidiano "Bild". In seconda posizione, si colloca l'Unione, gruppo democristiano-conservatore formato al Bundestag da Unione cristiano-democratica (Cdu) e Unione cristiano-sociale (Csu), che scivola dal 24 al 23 per cento. Il Partito socialdemocratico tedesco (SpD) guadagna un punto e tocca il 16 per cento. Segue in rimonta dall'11 al 12 per cento il Partito liberaldemocratico (Fdp). Formazione nazionalconservatrice che raccoglie consensi anche nell'estrema destra, Alternativa per la Germania (AfD) e' ferma al 10 per cento. La Sinistra rimane invariata al 7 per cento. Gli altri partiti sono stabili complessivamente al 6 per cento.
Germania: SpD, ufficializzata candidatura Scholz a cancelliere - Il Partito socialdemocratico tedesco (SpD) ha ufficializzato la nomina del ministro delle Finanze, Olaf Scholz, a proprio candidato a cancelliere per le elezioni del Bundestag, che si terranno il 26 settembre prossimo. Come riferisce il quotidiano "Frankfurter Allgemeine Zeitung", la decisione e' stata assunta dal congresso tenuto dalla SpD in videoconferenza nella giornata di ieri, 9 maggio. Nel suo discorso, Scholz ha evidenziato i punti principali del programma elettorale dei socialdemocratici. Si tratta, in particolare, della "assicurazione per l'infanzia" come riforma degli assegni familiari e dell'introduzione di un tetto agli affitti, che "non dovranno aumentare in maniera piu' forte dell'inflazione". Secondo Scholz, "nessuno deve avere paura del rincaro degli affitti". Il ministro delle Finanze ha quindi avvertito che "un nuovo governo guidato da Unione cristiano-democratica (Cdu) e Unione cristiano-sociale (Csu) sarebbe un rischio per il benessere, l'occupazione" e la Germania. Scholz ha, infine, sottolineato che "il cambiamento climatico e' la questione decisiva per l'umanita' in questo secolo".