Esteri
Grecia al voto, Mitsotakis trionfa: ai conservatori la maggioranza assoluta
Nuova Democrazia vince le elezioni in Grecia con il 40,55% dei consensi. Syriza fermo al 17,84%. L'estrema destra con Spartani torna in Parlamento
Per questo aveva chiesto nuove elezioni, contando sul premio di maggioranza. Syriza, che si conferma il principale partito di opposizione, è stata invece punita dai greci che vogliono definitivamente girare pagina dopo gli anni di aspra crisi finanziaria in cui i piani di salvataggio internazionale li avevano impoveriti. Terzo partito è quello socialista del Pasok, poi vengono i comunisti KKE e seguono 4 piccole formazioni. Fra queste, l'estrema destra degli Spartani ha ottenuto il 4,6% superando la soglia di sbarramento del 3% e accedendo a sorpresa al Parlamento.
Si tratta di un partito sostenuto da un ex esponente della formazione neonazista Alba Dorata, Ilias Kassidiaris, che sta scontando in carcere una pena di 13 anni e mezzo. Eletti per la prima volta nel 2012, in piena crisi economica greca, gli esponenti di quel partito sono stati condannati a pesanti pene detentive per violenze e omicidi con cui hanno colpito migranti e avversari politici.