Esteri

Grecia, Syriza si spacca in tre: lascia il segretario Koronakis

Nuovi problemi per Alexis Tsipras in vista del voto di settembre. Si è infatti dimesso il segretario di Syriza Tasos Koronakis, dopo aver espresso la propria opposizione alla linea ufficiale del partito. Koronakis, considerato uno dei più stretti alleati e collaboratori dell'ex premier, nella lettera di dimissioni critica la decisione di andare alle elezioni senza prima discutere all'interno di Syriza e ignorando le decisioni del Comitato Centrale

Nella sua lettera di dimissioni, Koronakis spiega il proprio disaccordo con le recenti decisioni che a suo parere stanno indebolendo il partito. Ammette che la strategia negoziale del partito ha fallito e critica la decisione di andare alle elezioni senza prima discutere all'interno di Syriza e ignorando le decisioni del Comitato Centrale. Koronakis è stato anche molto critico nei confronti di Panagiotis Lafazanis e gli altri rappresentanti dell'ala più radicale 'Piattaforma di sinistra' che hanno lasciato Syriza per formare 'Unione Popolare', sottolineando che "sembravano pronti a questo scontro - spesso con comportamenti disdicevoli per il nostro partito - ed in ultima analisi a finalizzare la rottura". Secondo alcuni analisti, la frustrazione espressa dall'ex segretario del partito circa le decisioni di Tsipras riguardo al piano di salvataggio e alle elezioni anticipate potrebbe provocare addirittura la scissione di Syriza in tre tronconi.