Esteri
Elezioni Grecia, vantaggio risicato per Tsipras
A meno di una settimana dalle elezioni legislative in Grecia, nuovi sondaggi attribuiscono a Syriza un vantaggio risicatissimo (meno di un punto percentuale) sui conservatori di Nuova Democrazia. Ma in un’intervista esclusiva a euronews, che verrà trasmessa integralmente a partire da martedì sera in The Global Conversation, il premier uscente Alexis Tsipras si dice fiducioso.
“Sono certo che Syriza sarà il primo partito alle elezioni e credo che raggiungere la maggioranza assoluta sia fattibile. Anche se ciò accadrà, cercheremo collaborazioni. Comunque abbiamo il nostro programma, il nostro piano. Credo che ci saranno forze politiche e persone in parlamento che non vorranno rischiare una nuova tornata elettorale. Quindi sono sicuro che dopo il 20 settembre ci sarà un governo che proseguirà nell’enorme sforzo che noi abbiamo avviato il 25 gennaio.”
Tsipras ha finora escluso un’alleanza con Nuova Democrazia.
Un sondaggio su 5 dà il principale partito di opposizione alla pari con Syriza. Ognuna delle due formazioni raccoglierebbe i consensi di circa un quarto della popolazione, senza contare il premio di maggioranza. Ma gli elettori indecisi sono ancora molti.
Terzi, con grande distacco, i neonazisti di Alba Dorata, la cui popolarità si avvantaggerebbe della crisi dei migranti ottenendo tra il 5 e il 7%.
Inferiori i consensi per i socialisti del Pasok, per i comunisti e per il centro-sinistra di To Potami. La destra di Anel, attuale alleata di governo di Syriza, potrebbe non entrare in Parlamento.