Esteri
Guerra, da Hamas razzi verso Israele durante la cerimonia del 7 ottobre. Forti boati a Tel Aviv
Il leader iraniano Alì Khamenei ha premiato pubblicamente il comandante a capo dell'attacco a Tel Aviv
Guerra, minacce continue tra Khamenei e Netanyahu. Gli obiettivi iraniani sarebbero le centrali elettriche di Tel Aviv
A un anno esatto dalla strage del 7 ottobre compiuta da Hamas, la guerra in Medio Oriente non solo continua ma si è addirittura estesa anche al Libano e ora l'Iran minaccia pesantemente vendetta contro Israele. Dopo l'attacco compiuto settimana scorsa da Teheran, il ledaer iraniano Alì Khamenei ha deciso di provocare nuovamente Netanyahu e ha insignito con la medaglia "Ordine della Conquista" il generale Ali Hajizadeh, comandante della divisione aerospaziale dei pasdaran. Un riconoscimento per la rappresaglia contro Israele e un messaggio indiretto al nemico. La cerimonia, alla presenza di numerosi ufficiali, è parte - riporta Il Corriere della Sera - di una coreografia dove Teheran ha sottolineato di essere pronta ad ogni scenario nel caso Tel Aviv sferri il suo attacco. Nel primo strike i risultati erano stati modesti, nel secondo le testate hanno bucato lo scudo israeliano e raggiunto alcune basi militari. Non importa che il tiro sia stato impreciso e neppure che alcuni vettori siano rimasti vittime di avarie: agli ayatollah interessava dimostrare di poter "arrivare" su obiettivi avversari. Pronti a rifarlo.
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Nelle scorse ore, hanno promesso una reazione immediata. Un ufficiale ha sottolineato come il territorio israeliano, rispetto a quello iraniano, sia minuscolo, con target concentrati ed ha citato le centrali elettriche. "Netanyahu sta giocando con il fuoco", ha commentato il contrammiraglio Ali Reza Tangsiri promettendo mosse adeguate alla sfida dove, insieme ai toni minacciosi, ci sono sorprese continue, come l’operazione condotta con i cercapersone esplosivi. Netanyahu ha parlato ieri al telefono con il presidente francese Emmanuel Macron al quale ha detto che l’imposizione di restrizioni alla vendita di armi a Israele, paventata sabato dall’Eliseo, è un boomerang. "Ci si aspetta che gli amici di Israele lo sostengano e non pongano limitazioni che non fanno altro che rafforzare l’asse del terrore iraniano", ha detto il premier israeliano. Il presidente francese ha assicurato che "l’impegno della Francia per la sicurezza di Israele è incrollabile" ma che è "arrivato il momento di un cessate il fuoco in Libano".
Guerra in Medio Oriente, da Hamas razzi verso Israele
Il comune di Petah Tikva, nel centro di Israele, ha annunciato che l'ostaggio Idan Shtivi, 28 anni, è stato assassinato il 7 ottobre 2023 al festival Nova di Reim e il suo corpo è trattenuto a Gaza. Lo riporta Haaretz. Nel frattempo, Hezbollah ha dichiarato di aver lanciato razzi sulla città israeliana di Karmiel, nel nord di Israele, alle 6:55 ora locale di questa mattina. Lo riporta Al Jazeera sottolineando che l'attacco ha fatto suonare le sirene nella località e in altre comunità nella regione dell'Alta Galilea, secondo i media israeliani. Non ci sono stati commenti immediati da parte dell'Idf. Gli ultimi lanci seguono una raffica di razzi di Hezbollah nella tarda serata di domenica che ha ferito almeno 10 persone nella città portuale di Haifa e un analogo attacco sulla città settentrionale di Tiberiade.
Netanyahu convoca una riunione urgente di sicurezza
Il primo ministro Benyamin Netanyahu ha convocato una riunione sulla sicurezza dopo l'incontro del governo in occasione dell'anniversario degli attacchi del 7 ottobre: lo ha riferito un funzionario israeliano al Times of Israel. L'incontro sembra essere urgente, poiché un incontro programmato tra il ministro degli Affari strategici Ron Dermer e il ministro degli Esteri francese Jean-Noýl Barrot è stato rinviato all'ultimo minuto.