Esteri
Ucraina, Mosca: "Pace? Non aspettatevi risultati immediati". Zelensky licenzia il governatore di Sumy dopo la strage
Il ministro degli Esteri russo Lavrov: "Ue vuole nuovo mezzo Fuhrer dopo Zelensky"

Trump e Putin
Ucraina, Mosca: "Pace? Non aspettatevi risultati immediati". Zelensky licenzia il governatore di Sumy dopo la strage
Volodymyr Zelensky ha licenziato Volodymyr Artyukh, capo dell'amministrazione regionale di Sumy, colpita domenica da un pesante raid russo che ha ucciso 35 persone e ne ha ferite centinaia. Lo riportano i media ucraini.
Cremlino, su Ucraina lavoro intenso ma no risultati immediati
"Si sta svolgendo un lavoro intenso. Certo, la questione è così complessa che è difficile aspettarsi risultati immediati. Naturalmente vorremmo sperare nel meglio, che questo lavoro dia comunque risultati positivi". Lo ha detto il portavoce del cremlino, Dmytry Peskov rispondendo a una domanda sulla risoluzione del conflitto ucraino. Lo riportano le agenzie russe.
Ucraina, Zelensky estende legge marziale e mobilitazione generale
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha presentato alla Verkhovna Rada, il parlamento di Kiev, due progetti di legge "Sull'estensione della legge marziale in Ucraina" e "Sull'estensione del periodo di mobilitazione generale". Lo riportano i media ucraini. La legge marziale e la mobilitazione generale in Ucraina saranno estese dal 9 maggio per 90 giorni.
Ucraina, Lavrov: "Ue vuole nuovo mezzo Fuhrer dopo Zelensky"
Secondo il ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov, l'Europa vuole trovare un "nuovo mezzo Fuhrer" al posto di Volodymyr Zelensky, che "sarà meno dipendente da varie parti". Lo ha detto il capo della diplomazia di Mosca in un'intervista al quotidiano Kommersant, in cui rivolge nuova critica diretta alla posizione europea e in particolare ad alcuni suoi leader.
"Tutti questi schemi di mantenimento della pace che i Macron e gli Starmer disegnano si basano sul fatto che ciò è necessario per preservare almeno un pezzo di terra su cui rimarrà il regime nazista, apertamente russofobo, affilato per la prossima preparazione di un'altra guerra contro la Russia", ha denunciato Lavrov. Pur riconoscendo che "non è facile concordare gli elementi chiave di un accordo" sull'Ucraina, ha riconosciuto a Washington il merito di "aver cercato di approfondire il problema", a differenza dell'Europa.
Ucraina, Vance: “Da Zelensky accuse assurde; retorica improduttiva”
"Penso sia piuttosto assurdo che Zelensky dica al governo americano, che attualmente tiene insieme tutto il suo governo e lo sforzo bellico, che in qualche modo siamo dalla parte dei russi". Lo dice il vicepresidente Usa, JD Vance, intervistato dalla testata britannica UnHerd, commentando le parole del presidente ucraino secondo cui Vance ha giustificato il comportamento di Putin. Questo tipo di retorica, dice Vance, "non è certamente produttiva".
"Se si vuole porre fine al conflitto bisogna cercare di capire dove i russi e gli ucraini vedono i loro obiettivi strategici. Questo non significa sostenere moralmente la causa russa, o sostenere l'invasione su vasta scala, ma bisogna cercare di capire quali siano le loro linee rosse strategiche, allo stesso modo in cui si deve cercare di capire cosa gli ucraini stanno cercando di ottenere dal conflitto".