Esteri

India e Australia nuovi epicentri Covid. Ma l'Ue ha aperto i voli a Canberra

Isolato lo Stato di Vittoria, il virus si è propagato anche a Melbourne

India: supera la Russia, ora è il terzo Paese per casi Covid-19

Con 697.358 casi di Covid-19 confermati, l'India ha superato la Russia ed ora è il terzo Paese nella triste classifica del contagio. Il governo di New Delhi ha reso noto che ci sono stati 24 mila casi solo nelle ultime 24 ore. L'India ha registrato 19.963 morti per la pandemia, un tasso nettamente inferiore a quello verificato nella maggior parte degli altri Paesi gravemente colpiti, Stati Uniti e Brasile, quelli con il maggior numero di casi confermati.

Australia: aumentano i contagi Covid, isolato lo Stato di Vittoria

Le autorità australiane hanno deciso di isolare lo Stato di Victoria, una misura drastica per cercare di contenere il preoccupante riacutizzarsi di casi di contagio del nuovo coronavirus. Per la prima volta da quando è cominciata la pandemia, la frontiera tra gli Stati più popolati dell'Australia, Victoria e Nuovo Galles del Sud, si chiuderà a partire dalla mezzanotte di domani, martedì 7 luglio. Victoria, dove vivono più di 6,6 milioni di persone, ha annunciato nelle ultime ore un record di 127 nuovi casi e il virus si è propagato a Melbourne, la capitale, anche in una serie di edifici residenziali densamente popolati. Il premier dello Stato, Daniel Andrews, ha definito la decisione di isolare il territorio come "un passo intelligente, il passo giusto in questo momento date le importanti sfide che affrontiamo per contenere questo virus". Non è chiaro quando verranno riaperte le frontiere. A giugno, dopo due settimane di allentamento delle restrizioni del confinamento, Melbourne ha registrato un preoccupante aumento di contagi, il che ha portato negli ultimi giorni a misure di isolamento di alcune zone nella città fino alla fine di luglio.

Aperti i voli Ue a Canberra

L’Ue dal 1° luglio ha dato il via libera a 15 paesi extra europei per la riapertura delle frontiere chiuse da metà marzo, con l’aggravarsi della pandemia da coronavirus. Tra questi l'Australia, per la quale continuano a rimanere aperti i voli Ue.