Esteri

Iran, nuovi scontri manifestanti-governo: Tajani convoca l'ambasciatore a Roma

S'aggrava la situazione a Teheran: oltre 100 manifestanti schierati contro il regime rischiano la pena di morte. Si mobilita anche la politica italiana

Accolta da centinaia di iraniani al suo arrivo all'aeroporto di Teheran, la climber non è stata risparmiata dalle rappresaglie del regime che all'inizio di dicembre ha raso al suolo la casa della sua famiglia. Poi era stata la volta della pattinatrice Niloufer Mardani a salire senza velo sul podio dopo una gara in Turchia. Anche l'arciera Parmida Ghasemi lo scorso novembre era rimasta senza velo durante una cerimonia di premiazione a Teheran, anche se dopo l'atleta si era scusata dicendosi di non essersi accorta che il velo era scivolato.

Decine di artiste poi hanno pubblicato foto e video senza il velo, e la loro protesta ha portato all'arresto di molte di loro tra le quali, Taraneh Alidousti, Katayoun Riahi, Hengameh Ghaziani e Sohaila Golestani. Alcune sono state poi rilasciate, ma Taraneh Alidousti, una delle più famose attrici iraniane arrestata lo scorso 17 dicembre dopo aver criticato le condanne a morte per le proteste, è ancora detenuta nella famigerata prigione di Evin, dove sono rinchiusi gli oppositori al regime.