Esteri

La Francia vuole una Guantanamo anti Isis

Mentre la Casa Bianca boccia l'apertura di una seconda Guantanamo, la Francia pensa di realizzarne una sul suo territorio. Il governo francese infatti,  ha chiesto al Consiglio di Stato se "la legge può autorizzare una privazione di libertà degli interessati a titolo preventivo e prevedere la loro detenzione in centri previsti a questo scopo". Tradotto: il primo ministro Manuel Valls sta vagliando l’ipotesi di costituire dei centri di internamento preventivo per islamisti, giudicati in grado di commettere un giorno attentati terroristici in Francia.

Intanto l'amministrazione Obama ha bocciato il piano del Pentagono per chiudere il campo di detenzione di Guantanamo, enclave americana a Cuba, come promesso il giorno del suo insediamento (20 gennaio 2009) dal presidente, per costruire un altro centro simile negli Usa. Sarebbe troppo costoso, riferisce il Wall Street Jorunal citando fonti vicine al presidente. Il Pentagono ha infatti stimato una spesa complessiva di 600 milioni di dollari, di cui 350 per costruire una seconda Guantanamo sul suo americano. Peraltro per un numero ormai estremamente limitato, un centinaio, di prigionieri.