Macron e il bodyguard: spunta profilo di Benalla sul sito d'incontri Tinder
La guardia del corpo rimorchiava su Tinder con le foto accanto al presidente francese, mettendo forse in pericolo la sicurezza nazionale
Alexandre Benalla, guardia del corpo di Emmanuel Macron nell'occhio del ciclone per percosse e violenza contro alcuni manifestanti, aveva un profilo su Tinder, sito d'incontri per adulti.
Benalla sul sito si faceva chiamare Mars e, per rimorchiare a colpo più sicuro, pubblicava scatti accanto al presidente francese. Il nickname "Mars", Marte, non era scelto a caso. Il pianeta è infatti quello più vicino a Giove, Jupiter, ovvero Macron. Ergo, lui si vantava anche su Tinder, a quanto pare di essere l'uomo più vicino al lider maximo francese.
Ma per gli utenti e le utenti del sito poco avvezzi alla geopolitica, bastavano le foto di Benalla con Macron nelle occasioni ufficiali per attirare l'attenzione su di lui.
La vicenda di Tinder sarebbe una sciocchezza irrilevante se non vi fosse in ballo una questione di sicurezza nazionale. L'applicazione richiede infatti la geolocalizzazione, e cioè la posizione di Benalla poteva essere rilevata dagli utenti del sito. Utenti al corrente, a loro insaputa o meno, anche di quella del presidente della repubblica Macron, al quale talvolta 24 ore su 24 il bodyguard era a strettissimo contatto. In altri termini, con quella leggerezza, Benalla potrebbe aver messo a rischio Macron e la sicurezza della Francia tutta.
Lo scoop è della testata Closer e ha aggiunto un altro singolare tassello all'affaire "bodyguard" che in Francia ha danneggiato (forse irrimediabilmente) l'immagine di Emmanuel Macron, rinfocolando sospetti, alimentando polemiche e facendo precipitare ai minimi storici la sua popolarità.