Esteri

Migranti in Albania, Scholz boccia il piano italiano ma Macron lo vuole copiare. Meloni: "Servono soluzioni innovative"

di Redazione Esteri

Germania e Francia si dividono sull'iniziativa del nostro governo. Per il cancelliere "non risolve il problema" per Parigi invece è "l'esempio da seguire"

Migranti in Albania, Macron vuole replicare il modello italiano in Francia. Scholz boccia l'iniziativa totalmente

L'Italia ha dato il vai ufficialmente all'operazione "migranti in Albania", la prima nave con a bordo 16 persone è sbarcata, anche se effettivamente nel centro albanese resteranno solo in 12, in quattro non sono stati ritenuti idonei, perché minorenni o perché soggetti fragili e stanno già tornano in Italia. Ma la premier Meloni è convinta che il modello proposto sia quello giusto. Lo ha ribadito nel vertice all'Europa Building sulla migrazione convocato da Italia, Olanda e Danimarca a margine del summit Ue. All'incontro partecipa la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen e altri otto Paesi membri: Polonia, Grecia, Austria, Cipro, Ungheria, Malta, Slovacchia, Repubblica Ceca. Obiettivo dell'incontro, a quanto si apprende da fonti italiane, è "coordinare le reciproche posizioni in vista della discussione strategica dei leader" sulla migrazione e "approfondire i diversi filoni di lavoro sui cui puntare per rafforzare e rendere più efficace la politica migratoria europea".

Leggi anche: Migranti, arrivata in Albania la nave della Marina con a bordo 16 migranti. Ma 4 devono tornare in Italia

"Insieme al Primo Ministro di Danimarca Mette Frederiksen, e dei Paesi Bassi Dick Schoof ho ospitato un incontro per parlare di contrasto dei flussi migratori irregolari e in particolare di soluzioni innovative, in vista del Consiglio Europeo di oggi a Bruxelles". Lo ha scritto su X la premier Giorgia Meloni. "Un incontro molto positivo con chiari obiettivi comuni: prevenire l'immigrazione irregolare, combattere il traffico di esseri umani e rendere più efficace la politica europea dei ritorni. Ringrazio la Presidente Ursula von der Leyen e i leader di Austria, Cipro, Grecia, Malta, Repubblica Ceca, Polonia, Slovacchia e Ungheria per aver partecipato con spirito concreto e costruttivo", ha sottolineato ancora Meloni. Ma Germania e Francia si dividono nettamente sul tema, i tedeschi bocciano il piano italiano, mentre i francesi intendono letteralmente copiarlo.

"Se si guardano i numeri, - dice il cancelliere tedesco Olaf Scholz - non sono realmente la soluzione per un Paese grande come la Germania. L'Ue - ha sottolineato - ha bisogno di espulsioni conformi al diritto europeo". Opposta la convinzione dei francesi: "C'è la volontà che la Francia possa firmare accordi simili a quello fra Italia e Albania" per il trasferimento di migranti richiedenti asilo, "la pista è allo studio al ministero dell'Interno": lo ha detto, in un'intervista stamattina a Sud Radio, la portavoce del governo, Maud Bregeon. Secondo la portavoce, seguire l'esempio italiano "è la volontà del ministro dell'Interno", Bruno Retailleau, ed è "qualcosa per cui ci vuole molto tempo, diplomazia, scambi, ma non lo escludiamo".