Mosca a Trump: "Se Usa aumentano spese militari reagiremo"
Difesa, in fermento in Borsa l'intero comparto mondiale dopo gli annunci del presidente Usa Donald Trump
Mosca a Trump: "Se Usa aumentano spese militari reagiremo"
Mosca reagirà se la scelta di aumentare il bilancio Usa per la Difesa verrà portata avanti. Lo spiega a Interfax Leonid Slutsky, capo commissione Esteri della Duma. "Per ora si tratta di retorica pura. Ma se il budget (militare americano) verrà aumentato allora reagiremo, il ministero degli Esteri, e noi alla Duma", ha detto.
Leonardo, effetto Trump sul titolo. Commesse in arrivo per Drs
La promessa di un "aumento storico" delle spese per la Difesa Usa fatta ieri dal presidente americano Donald Trump mette in fermento l'intero comparto mondiale. A Piazza Affari ne approfitta Leonardo, che mette a segno la migliore prestazione del Ftse Mib guadagnando l'1,79% a 13,08 euro. Sono passati di mano 1,2 milioni di pezzi a fronte dei 2,6 milioni di media in un'intera seduta dell'ultimo mese.
Trump, ricordano gli analisti di Equita, "ha annunciato un aumento delle spese militari 2018 del 10% annuo (pari a un incremento di circa 54 miliardi di dollari) finalizzato ad aumentare truppe, navi e aerei in servizio".
Il piano definitivo farà parte della legge finanziaria che dovrebbe essere preparata entro fine marzo.
"Se confermato - notano gli esperti - e' ragionevole pensare che i principali beneficiari siano i grandi player della difesa americani, ma riteniamo probabile qualche ricaduta positiva anche per Drs", la controllata Usa di Leonardo, "che rappresenta circa il 13% del fatturato e il 10% dell'ebitda di gruppo".
Il rally in Borsa è partito a seguito della pubblicazione, giovedi' scorso, dei preliminari 2016 e delle prime indicazioni sul piano al 2021, entrambi superiori alle attese degli analisti. Ad alimentare gli acquisti e' ora l'annuncio dell'Amministrazione Usa. Gli analisti di Mediobanca Securities notano però come "le indicazioni dell'Amministrazione, comunque, siano solo dei desiderata e probabilmente l'Esecutivo dovra' affrontare una lotta in salita per assicurare i fondi voluti, anche all'interno dello stesso partito" del Presidente, quello Repubblicano.
Leonardo, ricorda MB, genera il 25% del suo fatturato in Nord America e il 12% dei ricavi totali nell'elettronica di difesa, che e' parte del budget che dovrebbe crescere di piu'. Un incremento del 10%, calcola MB, "implicherebbe una crescita del 2,5% a/a per i ricavi di Leonardo e sembra coerente con la guidance del nuovo piano, che parla di un tasso composto medio annuo di incremento dei ricavi del 3-5% (da ricordare che il fatturato e' sceso ogni anno negli ultimi 3 esercizi). Pensiamo che tali numeri non siano riflessi nelle stime del consenso".
MB conferma la raccomandazione outperform e il prezzo obiettivo a 15 euro sul titolo. Sale a 15 euro (da 12) anche il target price di Natixis su Leonardo, con rating buy confermato. Questi analisti valutano positivamente i conti preliminari 2016 e le indicazioni sul piano al 2021 e ritengono che il titolo meriti una valorizzazione migliore.