Esteri
Israele, Netanyahu ordina piani di evacuazione dei civili da Rafah
Lungo la Striscia, a un paio di chilometri dall'Egitto, sono ammassati quasi due milioni di palestinesi
Gaza, Netanyahu ordina piani di evacuazione dei civili da Rafah. Attacchi Usa contro droni e missili Houthi
Non s'arresta la guerra in Israele. Il premier israeliano Netanyahu ordina di preparare i piani per evacuare i civili dall'area di Rafah, nel sud della Striscia. Intanto forze di sicurezza egiziane sono arrivate al valico di Rafah per proteggere ulteriormente il confine, dove, a solo un paio di chilometri, sono ammassati quasi due milioni di palestinesi spinti a sud dai bombardamenti israeliani. Gli Stati Uniti sferrano in Yemen sette attacchi di "autodifesa" contro droni marini e missili da crociera mobili antinave Houthi, che erano pronti per essere lanciati nel Mar Rosso.
Presidente della Knesset cancella l'incontro con Guterres a New York
Il presidente della Knesset Amir Ohana ha annunciato di aver cancellato l'incontro con il segretario generale dell'Onu Antonio Guterres che si sarebbe dovuto svolgere in giornata al Palazzo di Vetro a New York. "Volevo provare a persuaderlo, ma ieri - ha fatto sapere Ohana - ha di nuovo fatto appello ad Israele di fermare i combattimenti e lo ha criticato. Ci sono cause perse e linee rosse", ha aggiunto sottolineando di non voler riaccreditare Guterrres. Ohana è a New York per partecipare a una Conferenza interparlamentare.
Netanyahu: "Bisogna eliminare quattro battaglioni di Hamas a Rafah"
"Non è possibile raggiungere gli obiettivi della guerra per l'eliminazione di Hamas e al tempo stesso lasciare quattro suoi battaglioni a Rafah". Lo ha detto, secondo il suo ufficio, Benyamin Netanyahu aggiungendo che "è chiaro che una operazione potente a Rafah obbliga allo sgombero dei civili dalle zone di combattimento". Serve, ha spiegato, un "doppio piano": uno per l'eliminazione dei battaglioni di Hamas, l'altro per l'evacuazione della popolazione civile.
Netanyahu ordina piani di evacuazione dei civili da Rafah
Il premier israeliano Netanyahu ha ordinato all'apparato di difesa di preparare i piani per evacuare i civili dall'area di Rafah, nel sud della Striscia. Lo ha fatto sapere l'ufficio del premier, citato dai media.
Save the children: migliaia di bambini sfollati intrappolati a Rafah
La maggior parte della popolazione sfollata di Gaza, più di 1,3 milioni di persone tra cui oltre 610mila bambini, è intrappolata a Rafah in un'area pari a meno di un quinto della superficie totale dell'enclave, senza possibilità di fuga, mentre gli attacchi israeliani si intensificano. E' quanto afferma Save the children. All'inizio di questa settimana è arrivato l'avvertimento dell'Onu che il bombardamento indiscriminato di aree densamente popolate potrebbe costituire un crimine di guerra. Nei quattro mesi trascorsi dall'inizio dell'escalation militare israeliana a Gaza in seguito agli attacchi del 7 ottobre contro Israele, più della metà della popolazione di Gaza è fuggita a Rafah scappando dalle operazioni nel nord e nel centro di Gaza e seguendo gli "ordini di evacuazione" emessi da Israele.
Israele: "Informati gli Usa su operazioni in altre aree Gaza"
Israele ha informato gli Usa "della pianificazione di operazioni mirate in altre aree di Gaza". Lo ha fatto sapere il ministero della difesa israeliano dando conto di un colloquio della notte scorsa tra il ministro Yoav Gallant e il suo omologo Lloyd Austin. Gallant ha ribadito la volontà di raggiungere "gli obiettivi della guerra, la distruzione di Hamas, la liberazione degli ostaggi". Ha illustrato a Austin "gli sviluppi della guerra" contro Hamas e le operazioni dell'Idf sopra e sotto terra, con i principali sforzi a sud di Gaza". Gli Usa hanno definito l'operazione a Rafah un "disastro", spiegando di non conoscere questo piano.