Esteri

Putin? Altro che isolato, fa fuori i generali. Ora cambio di passo in Ucraina

Rivoluzione nell'esercito russo: la guerra non sta andando come vuole lo zar, che ora cerca un nuovo (pericoloso) approccio. Ma dimostra di non essere solo

Le ragioni dietro le mosse di Putin

Alcuni analisti, come riporta la Cnn, ritengono che la mossa possa anche essere un tentativo da parte del ministero di esercitare un controllo più stretto sulla campagna in vista dei pochi mesi critici in cui il resto della forza di riserva mobilitata nell'autunno del 2022 sarà schierata dopo l'addestramento. Nel frattempo il colonnello generale Aleksandr Lapin, è stato nominato capo dello Stato maggiore delle forze di terra, secondo l'agenzia di stampa statale TASS.

Sia Prigozhin che il leader ceceno Ramzan Kadyrov hanno criticato Lapin. "Non è solo che Lapin è inutile. È il fatto che è coperto ai vertici dai leader dello Stato Maggiore", ha scritto Kadyrov sul suo canale Telegram nell'ottobre dello scorso anno. È inconcepibile che la nomina di Gerasimov sia avvenuta senza l'approvazione e, più probabilmente, l'ordine di Putin. Se Gerasimov ribalterà le sorti della guerra, sembrerà una mossa brillante. Se fallirà, si prenderà la colpa.

Ma c'è anche chi ritiene che questo passaggio denoti grossi rischi, per il possibile cambio di passo della strategia russa in Ucraina e l'assunzione di una postura ancora più aggressiva. Qualche indizio c'era stato anche nelle scorse settimane con una serie imponente di attacchi e raid che ora potrebbero essere intensificati. Putin non vuole perdere la guerra e soprattutto non vuole perdere il suo posto.