Esteri
Referendum in Irlanda, valanga di "sì" alle nozze gay

La cattolica Irlanda ha detto sì ai matrimoni gay: il leader del fronte del no, David Quinn, ha ammesso la sconfitta al referendum e ha parlato di una vittoria "impressionante" del si' alle nozze omosessuali, prima ancora che venissero diffusi i risultati della consultazione. Dai primi dati, secondo Quinn, emerge che i si' sono "quasi il doppio" dei 'no'". "Congratulazioni", ha affermato Quinn, esponente della lobby cattolica Iola Institute, "ovviamente c'e' una certa delusione, ma la prendiamo con filosofia".
Lo spoglio delle schede nelle 43 circoscrizioni e' iniziato alle 9 (le 10 in Italia). La vittoria del si' rappresenta una svolta per l'isola a maggioranza cattolica, dove l'omosessualità era illegale fino al 1993 e l'aborto resta proibito se la vita della madre non è in pericolo.