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Fine della guerra, 5 scenari. Incubo terroristi ceceni in Occidente

Fine della guerra in Ucraina, gli analisti Usa: comunque termini, tempi duri per la NATO e per il mondo

Fine della guerra, ecco come potrebbe evolvere il conflitto tra Mosca e Kiev


Nonostante il coraggio dell'Ucraina nell'affrontare attacchi multipli e sostenuti dall'esercito russo in tutto il paese, molti analisti e strateghi ritengono che sia solo questione di tempo prima che l'Ucraina venga sopraffatta dalla potenza militare di Mosca.

Ciò che verrà dopo per l'Ucraina potrebbe essere desolante, affermano gli esperti Usa, con molti analisti che si aspettano un conflitto lungo e prolungato, osservando che anche nello scenario più positivo - che la Russia ritiri le sue truppe e l'Ucraina rimanga una nazione sovrana - è improbabile che l'Europa ritorni allo status quo prebellico.

La CNBC esamina i possibili effetti per l'Ucraina e che cosa potrebbe accadere in ciascuno di essi:

1. Patchy control

La natura fluida e in rapido cambiamento del conflitto rende difficile valutare che cosa accadrà dopo in Ucraina, con le prossime mosse sia di Mosca che dell'Occidente considerate imprevedibili.

Tuttavia è prevedibile che il presidente russo Vladimir Putin, detestando l'attuale governo filo-occidentale dell'Ucraina e le sue aspirazioni ad aderire all'UE e alla NATO, voglia instaurare un regime filo-russo a Kiev.

Il punto chiave è la velocità con cui i russi prenderanno il controllo di Kiev, afferma Niall Ferguson della Hoover Institution.

Come e quando (e se) ciò accadrà è avvolto nell'incertezza, ma lo scenario numero uno del Gruppo Eurasia per i prossimi tre mesi è che la Russia ottenga "il controllo irregolare dell'Ucraina orientale, fino al fiume Dnipro" e conquisti la capitale Kiev dopo un assedio prolungato e per l'istituzione di "un governo fantoccio sostenuto dalla Russia".

Il presidente dell'Eurasia Group, Cliff Kupchan, ha aggiunto che "uno stato ucraino non russo" sarà probabilmente guidato da Leopoli, città nell'ovest dell'Ucraina e vicino al confine con la Polonia, con il governo semi-esiliato che probabilmente riceverà "forte sostegno occidentale".

Gli analisti hanno previsto flussi di profughi da 5 milioni a 10 milioni di persone dall'Ucraina all'Europa occidentale.

In questo scenario, il Gruppo Eurasia ha previsto che la NATO, che finora ha rifiutato di intervenire militarmente nel conflitto (l'Ucraina non è membro dell'alleanza militare), fornirebbe "una significativa assistenza militare all'Ucraina occidentale e materiale militare e attrezzature per sostenere l'insurrezione nell'Ucraina orientale". Ma hanno aggiunto che ciò potrebbe comportare il rischio di scontri tra aerei russi e NATO.

La strategia militare russa è stata a volte afflitta da problemi logistici, che confondono il quadro di quali siano gli obiettivi principali o immediati della Russia.

Scott Boston, analista senior della difesa presso la Rand Corp., ha dichiarato che i russi “hanno ancora molta forza di combattimento e molta capacità di aumentare la violenza, cosa che sembra già accadere. Tutto ciò potrebbe davvero trascinarsi per molto tempo".

2. Purge and partition?