Esteri
Ucraina, svolta nella guerra: Mosca ordina il ritiro delle truppe da Kherson
Il contingente di Mosca verrà ora spostato a Est, sulla riva sinistra del fiume Dnepr, dove verranno allestite nuove postazioni difensive
Da parte sua Kiev frena però sui negoziati, ribadendo che non ci sarebbe "nessuna pressione dei partner stranieri" per spingere l'Ucraina ad aprire alla pace Mosca, ha rivelato Ukrainska Pravda, citando alte fonti governative ucraine e circoli diplomatici. "Non ci stanno spingendo ad aprire negoziati, ma stanno semplicemente dicendo 'è meglio non rifiutare così categoricamente i russi' in modo da tranquillizzare gli europei", scrive il sito citando una fonte del governo.
Circoli diplomatici contattati da Ukrainska Pravda hanno inoltre negato pressioni dei partner occidentali per aprire un negoziato con Mosca. "Al momento non sta accadendo nulla di serio. Ci sono conversazioni molto vaghe su come procedere", ha detto al sito una fonte coinvolta in negoziati internazionali. Attualmente, si legge, non vi è alcun lavoro preparatorio in vista di possibili negoziati con Mosca.
Nei giorni scorsi i media americani avevano scritto che l'amministrazione Biden aveva fatto pressione su Kiev perché non dicesse più di rifiutare ogni negoziato con il presidente russo Vladimir Putin. Ieri il vice ministro degli Esteri russo, Andrey Rudenko, ha dichiarato che Mosca non pone precondizioni a negoziati con Kiev. Ma gli ucraini ritengono sia una mossa propagandistica.
Ucraina, Sunak: "Forniremo un lotto di 25mila abiti invernali ai militari di Kiev"
A proposito di alleati, oggi mercoledì 9 novembre, il Regno Unito ha fatto sapere che fornirà un lotto di equipaggiamento invernale alle forze armate ucraine per aiutarle a difendere il loro Paese durante il rigido inverno ucraino. Lo ha reso noto il primo ministro britannico Rishi Sunak. "Dobbiamo continuare a sostenere il popolo ucraino nella sua resistenza alla brutalità di Putin - ha affermato il premier - Sono lieto che l'equipaggiamento donato dalla Gran Bretagna riscalderà e garantirà la sicurezza delle forze armate ucraine in un momento in cui devono affrontare una pericolosa lotta invernale per la loro Paese".
La Gran Bretagna trasferirà in Ucraina altri 12.000 set letto e 150 tende riscaldate. "Entro la metà di dicembre, consegnerà più di 25.000 abiti per il freddo estremo, in modo che le truppe possano operare e sopravvivere alle basse temperature in Ucraina", ha affermato il governo britannico. I kit per il freddo estremo si aggiungono ai 7.000 per il freddo normale distribuiti alle reclute nell'ambito dell'operazione Interflex.