Esteri

Usa, l’Osce accusa Trump di abuso di potere: “Denunce di brogli infondate”

"La cosa peggiore è che con tutte le insegne del potere, il comandante in capo ha chiesto la fine del conteggio dei voti a causa della sua presunta vittoria"

Gli osservatori dell'Osce hanno accusato il presidente americano Donald Trump di "clamoroso abuso di potere". Per l'organismo internazionale, le accuse del capo della Casa Bianca in merito a presunti brogli durante le operazioni di conteggio dei voti sono "infondate" e hanno "indebolito la fiducia del pubblico nelle istituzioni democratiche".

"La cosa più inquietante è stata che, con la fanfara presidenziale della Casa Bianca, cioè con tutte le insegne del potere, il comandante in capo americano ha chiesto la fine del conteggio (dei voti) a causa della sua presunta vittoria", ha denunciato il capo della missione di osservatori internazionali dell'Osce, Michael Link, al quotidiano tedesco Stuttgarter Zeitung. “È stato un grave abuso di potere", ha sostenuto, aggiungendo che le accuse di Trump "sono prive di fondamento".