Esteri

Usa, riconosciuto il genocidio armeno. Si alza la tensione con la Turchia

Con il via libera anche del Senato, il Congresso degli Stati Uniti ha riconosciuto il genocidio armeno da parte dell'impero Ottomano

Con il via libera anche del Senato, il Congresso degli Stati Uniti ha riconosciuto il genocidio armeno da parte dell'impero Ottomano durante la Prima Guerra Mondiale. Una mossa destinata a scatenare l'ira di Ankara che aveva già convocato l'ambasciatore americano dopo l'approvazione da parte della Camera lo scorso ottobre. "E' appropriato che il Senato sia dalla parte giusta della storia... viene riconosciuta la verità sul genocidio armeno", ha commentato il senatore Bob Menendez, che ha chiesto di approvare la risoluzione, passata all'unanimità.

Anche alla Camera il consenso era stato praticamente totale, con 405 voti a favore e 11 contrari. Su pressioni della Casa Bianca, 3 senatori Gop si erano inizialmente opposti alla misura, sostenendo che avrebbe compromesso le relazioni con la Turchia, già minate dall'acquisto da parte di Ankara del sistema missilistico russo. Prevedibile la dura reazione di Ankara, che ha rapporti sempre più tesi con l'alleato all'interno della Nato.