Esteri

Virus, crociera Msc respinta da 2 porti ai Caraibi ma nessun contagio a bordo

Casi di italiani contagiati da Coronavirus in Spagna, Austria, Brasile e Algeria

Coronavirus, nave Msc respinta da due porti Caraibi 

Una nave da crociera italiana, la Msc Meraviglia, e' stata respinta da due porti nei Caraibi, in Giamaica e alle Isole Cayman, per paura del coronavirus. Un membro dell'equipaggio non sarebbe in buone condizioni di salute. Lo riporta il New York Times. Sulla nave oltre 4.500 passeggeri e 1.600 membri dell'equipaggio. Era arrivata martedi' mattina al porto di Ocho Rios, in Giamaica, proveniente da Miami. Il divieto di sbarco e' scattato quanto il comandante ha comunicato lo stato influenzale di una delle persone a bordo. Stessa situazione al porto di Georgetown alle Cayman.

Coronavirus, Msc: nessun caso a bordo della nave 

Nessun caso di coronavirus e' stato segnalato a bordo di MSC Meraviglia o di qualsiasi altra nave della flotta di MSC Crociere". Lo annuncia in una nota la Msc dicendosi "rammaricata" che ieri le autorita' giamaicane "abbiano ritardato di molte ore la decisione di dare alla nostra nave l'autorizzazione necessaria per lo sbarco dei passeggeri", come hanno fatto anche le autorita' di Grand Cayman "senza nemmeno rivedere le cartelle cliniche fornite dalla nave". La nave ora - si precisa - e' in navigazione verso la prossima tappa prevista a Cozumel in Messico.

Coronavirus: Algeria, italiano positivo è dipendente Eni. L'azienda: 'Sta bene ed è senza febbre'

Il primo italiano positivo al coronavirus in Algeria è un dipendente di Eni "al momento dislocato nel campo di MLE, nel deserto algerino. Non ha febbre e gode di buone condizione di salute". E' arrivato il giorno 17 febbraio da Bertonico, comune in provincia di Lodi che dal 21 febbraio fa parte della zona rossa di diffusione della regione Lombardia. E' quanto rende noto un portavoce della compagnia. "Dal 21 febbraio in accordo anche alle disposizioni delle istituzioni italiane il dipendente e' rimasto in isolamento all'interno del campo. In stretto contatto e coordinamento con le autorita' algerine, e in accordo con i protocolli dell'Organizzazione Mondiale della Sanita' in tema di malattie infettive, Eni sta attivamente collaborando per la gestione operativa del caso"

CORONAVIRUS, AUSTRIA: MORTA 56ENNE ITALIANA, NON ESCLUSO CONTAGIO DA COVID-19

A Bad Kleinkirchheim, in Carinzia, una 56enne cittadina italiana che si trovava in Austria in vacanza, è morta la notte scorsa. Non si esclude il contagio da Covid-19: "un turista italiano di 56 anni è morto mercoledì notte - riferisce sul suo sito 'Kurier' - e lo stato della Carinzia riferisce il sospetto di infezione da Coronavirus. Il medico intervenuto non ha potuto escludere tale sospetto, per cui sono scattate le misure corrispondenti".

COROANVIRUS, SECONDO CASO DI CORONAVIRUS A MADRID: E' UNO SPAGNOLO TORNATO DALL'ITALIA

Secondo caso di coronavirus a Madrid: si tratta di uno spagnolo che di recente era stato in Italia. Il paziente e' stato trovato positivo al Covid-19 e verra' trasferito all'ospedale Carlos III; la sua situazione e' stabile. Lo ha riferito El Mundo, precisando che sono otto in totale i contagiati in Spagna: oltre i due a Madrid, quattro a Tenerife, uno a Barcellona e uno a Valencia.

Coronavirus, italiano positivo su un volo Bologna-Craiova

Wizz Air conferma di essere stata informata dalle autorità sanitarie che sul volo W6 3762 Bologna - Craiova della compagnia aerea il 18 febbraio e sul volo W6 3761 da Craiova a Bologna il 22 febbraio ha viaggiato un passeggero diagnosticato successivamente come affetto da coronavirus. Wizz Air sta seguendo le sue procedure ed è in contatto con le autorità competenti e segue da vicino gli sviluppi in linea con le raccomandazioni dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS). I team di manutenzione e il personale di terra della compagnia aerea dispongono di linee guida e procedure chiare, come prescritto dalle autorità sanitarie per la gestione di casi simili. La sicurezza dei nostri passeggeri e dell'equipaggio rimane la massima priorità di Wizz Air.
 

Coronavirus, primo caso in Algeria: e' un italiano. Ricoverato e messo in quarantena

Primo caso di nuovo coronavirus in Algeria. Lo ha annunciato il ministro della Sanita' del paese africano Abderrahmane Benbouzid su EnTv, come riporta il sito Tsa-algerie. Si tratta di un cittadino italiano, secondo quanto reso noto dal ministro della Salute. L'uomo e' arrivato in Algeria il 17 febbraio scorso, ed e' ricoverato in isolamento all'Istituto Pasteur. "Sono state adottate tutte le misure per la presa in carico del paziente, messo in quarantena", ha precisato il ministro.

Coronavirus, primo caso in Brasile: uomo rientrato da Italia

Primo caso di coronavirus in Brasile: un uomo di San Paolo, appena rientrato dall'Italia, e' risultato positivo ai test. Il 61enne, ha fatto sapere l'ospedale israelita Albert Einstein in una nota riportata dal quotidiano Folha de Sao Paulo, "e' in buone condizioni e non ha bisogno di essere ricoverato, restera' in isolamento nei prossimi 14 giorni", a casa.

Coronavirus, Salvador blocca arrivi da Italia e Sud Corea

Il Salvador ha deciso di vietare l'ingresso a stranieri provenienti da Italia e Corea del Sud "per evitare che il coronavirus entri nel Paese". Lo ha annunciato il presidente Nayib Bukele su Twitter, precisando che "connazionali e diplomatici in arrivo da questi due Paesi dovranno passare 15 giorni in quarantena", subito dopo aumentati a "30". "Spero sinceramente che la comunità internazionale riesca a contenere questo virus e che gli scienziati possano trovare un vaccino il più rapidamente possibile", ha aggiunto.

Coronavirus, Mosca: “Non viaggiate in Italia, Sud Corea e Iran”

L'agenzia governativa russa per la tutela del consumatore, Rospotrebnadzor, ha consigliato ai cittadini russi di evitare viaggi in Italia, Corea del Sud e Iran, “finché la situazione dell’epidemia di coronavirus non si sia stabilizzata”. Lo riporta Ria Novosti. Oltre 1.100 persone sono state contagiate e 11 sono morte in Corea del Sud, il Paese più colpito dopo la Cina. L’Iran è diventato un altro focolaio importante, con 15 morti ufficiali e quasi 100 casi conclamati, tra i timori che il governo abbia occultato la vera estensione del contagio. L’Italia ha registrato 11 decessi e oltre 300 casi. La Russia ha rimpatriato otto connazionali dalla nave da crociera Diamond Princess, messa in quarantena al largo del Giappone; tre di loro sono risultati infetti. Altri due casi di contagio in Russia riguardano due cittadini cinesi in Siberia. 

Coronavirus, italiana di 56 anni muore in Carinzia: accertamenti

Sono in corso verifiche a Bad Kleinkirchheim in Austria sulle cause della morte avvenuta questa notte di una donna italiana di 56 anni originaria del Friuli. Per il momento il medico di emergenza della località della Carinzia intervenuto non esclude che il decesso possa essere causato dal coronavirus. Sono stati ordinati ulteriore accertamenti. Il complesso residenziale è stato chiuso, i parenti e residenti non sono autorizzati a lasciare lo stabile.

Coronavirus, a Innsbruck riaperto hotel, 62 persone testate

Il Grande Hotel Europa di Innsbruck è stato riaperto. La struttura alloggiativa del capoluogo del Tirolo ieri pomeriggio era stata evacuata per una imponente operazione sanitaria dettata dal fatto che la giovane italiana di 24 anni, riscontrata positiva al Covid-19, lavorava all’interno come receptionist. Le persone sottoposte a test sono state 62, tutte in buona salute, ma nove di esse sono state poste in quarantena perché erano state a stretto contatto con la donna che vive e lavora a Innsbruck.

AUSTRIA, ITALIANI I DUECONTAGIATI, ISOLATO UN HOTEL

Sono italiani i due primi casi di coronavirus confermati in Austria. Si tratta di una 24enne che lavora in un hotel di Innsbruck e di un ragazzo dello stessa età che era venuto a trovarla da Bergamo. L'Hotel Europa, dove la ragazza lavora alla reception, e la casa dove hanno alloggiato, sono stati isolati in modo da identificare le persone entrate in contatto con i due ammalati, scrive il quotidiano Kurier. I due hanno manifestato primi sintomi di febbre domenica e lunedì si sono rivolti ai medici. Oggi sono risultati positivi al test del coronavirus, ma nel frattempo non hanno più la febbre e mostrano pochi sintomi. Rimarranno fino alla fine della settimana nell'ospedale universitario di Innsbruck dove sono ricoverati in isolamento, ha detto Guenter Weiss, l'infettivologo che li sta curando. I due pazienti, ha aggiunto, sono "molto collaborativi e in buone condizioni generali".

CORONAVIRUS. SPAGNA: ISOLATO HOTEL A TENERIFE, CASO A BARCELLONA MINISTRO SALUTE CATALOGNA: POSITIVA CITTADINA ITALIANA DI 36 ANNI

E' una 36enne cittadina italiana il primo paziente contagiato da coronavirus nella Spagna peninsulare, dopo i casi gia' registrati alle Canarie e alle Baleari: lo ha riferito oggi il ministro della Sanita' della Generalitat di Catalogna, Joan Guix, specificando che la donna e' residente a Barcellona. Secondo ricostruzioni rilanciate da La Vanguardia e altri quotidiani locali, la 36enne aveva viaggiato tra il 12 e il 22 febbraio nella zona di Milano e di Bergamo. Avrebbe contattato l'Hospital clinico di Barcellona la notte scorsa e qui avrebbe effettuato il test, risultato positivo. Sulla stampa spagnola oggi c'e' in evidenza anche la vicenda di Tenerife, nelle Canarie, dove un albergo con all'interno circa mille persone e' stato messo in quarantena dopo che era stato accertato il contagio da coronavirus di un altro cittadino italiano, un medico in vacanza. A risultare positiva al test e' stata oggi anche la moglie.

CORONAVIRUS: DUE NUOVI CASI IN FRANCIA, UNO E' STATO RECENTEMENTE IN LOMBARDIA

Due nuovi casi di coronavirus sono stati confermati in Francia. Lo ha annunciato il direttore generale della Sanità, Jérôme Salomon. Tra i due casi c'è quello di una donna cinese "portatrice" del Covid-19, arrivata in FRANCIA il 13 febbraio. La donna presenta tracce di "recente guarigione", si trova attualmente ricoverata in ospedale e sta "molto bene". L'altro caso riguarda invece un cittadino francese rientrato di recente dalla Lombardia. L'uomo è ora ricoverato in un ospedale dell'Alvernia-Rodano-Alpi. Questi, riferiscono i media francesi, sono gli unici due casi attualmente positivi in ​​Francia, dopo la morte di un ottantenne cinese e la guarigione di altre undici persone. 

Coronavirus, confermato primo caso in Svizzera 

Il primo caso di coronavirus in Svizzera, precisamente nel Canton Ticino, riguarda un uomo di 70 anni domiciliato in Ticino che e' stato infettato nella zona di Milano durante una manifestazione. Lo ha detto in conferenza stampa a Berna, Pascal Strupler, direttore dell'Ufficio federale della sanita' pubblica. L'uomo, che si trova in isolamento in un ospedale del Ticino (non e' stato reso noto quale), e' attualmente "stabile". E' stato ribadito che il rischio coronavirus in Svizzera e' "moderato". Per il momento non e' prevista la chiusura delle scuole.

Altre 71 persone sono morte in Cina a causa del coronavirus

 Lo hanno reso noto le autorita' di Pechino. Nella stessa giornata di ieri in Cina sono tati registrati 508 nuovi casi di coronavirus. Il bilancio dei morti si e' cosi aggravato a 2.663.  I nuovi decessi in Cina per il coronavirus sono stati 68 nella provincia di Hubei (di cui 56 a Wuhan), 2 a Shandong e uno nel Guangdong. I totale dei contagi e' invece salito a 77.658 mentre le persone guarite sono 2.589.

Coronavirus, l'allarme in Corea del Sud

La Corea del Sud ha annunciato un altro decesso per contagio da Covid-19, che porta a 11 il numero totali dei morti per nel Paese. Lo ha reso noto il Centro per il controllo e la prevenzione delle malattie, come riporta la Cnn. L'ultima vittima e' un uomo di 35 anni di origini mongole, che aveva problemi preesistenti di fegato. Ci sono quasi mille casi (977) confermati di coronavirus in Corea del Sud, concentrati principalmente in tre zone: Daegu, la provincia di Nord Gyeongsang e la citta' portuale di Busan. Tutti i voli per Daegu, primo epicentro dell'epidemia, sono stati sospesi. La diffusione del coronavirus nella Corea del Sud e' "molto grave", ha ammesso il presidente Moon Jae-in.

CORONAVIRUS: MEDIA, IN IRAN CONTAGIATO IL VICE MINISTRO DELLA SANITA'

Il vice ministro iraniano della Sanità, Iraj Harirchi, è tra le decine di persone contagiate in IRAN dal nuovo coronavirus. Lo riporta la tv satellitare al-Arabiya che rilancia notizie diffuse dall'agenzia semi-ufficiale iraniana Ilna. Secondo l'emittente, un portavoce del ministero ha confermato che Harirchi è in quarantena. In IRAN sono 15 le vittime e 95 i casi di contagio confermati dalle autorità.  "E' positivo il test sul coronavirus per il vice ministro della Sanità Harirchi, che è stato in prima linea nella battaglia contro il coronavirus", ha scritto in un tweet Alireza Vahabzadeh, consigliere per l'informazione del ministero.  

CORONAVIRUS: OMS, IN CINA RAGGIUNTO PICCO ORA EPIDEMIA RALLENTA

L'epidemia di coronavirus in Cina "sta rallentando, è stato raggiunto un picco dei nuovi contagi, quindi c'è stata una stabilizzazione e ora si vede un calo dei nuovi casi". Lo ha spiegato Druce Aylward, a capo della task force di 25 esperti dell'Oms che è stata in missione in Cina, durante la conferenza stampa dell'Organizzazione mondiale della sanità a Ginevra. Aylaward ha fatto un resoconto completo del viaggio degli esperti, da Pechino a Wuhan, sottolineando che nonostante gli errori fatti il mondo "ha bisogno dell'esperienza della Cina" e che occorre "cambiare mentalità nel preparaci ad eventi simili". Secondo l'Organizzazione mondiale della sanità, la Cina "ha affrontato in modo pragmatico un nuovo virus che fa molta paura e si diffonde velocemente. Hanno varato misure drastiche, mai viste in precedenza, per cercare di contenere la diffusione del virus".