Esteri

Xi ricorda la Corea e avvisa Usa-Taiwan:"Pronti a guerra se sovranità rischia"

Il presidente cinese lancia un monito a Washington e Taipei: "Non permetteremo mai a nessuna forza di invadere o separare la nostra sacra madre patria"

Cina, Xi: "Pronti a contrattacco se sovranità a rischio"

La Cina non accetterà attacchi alla propria sovranità o ai propri interessi di sicurezza e sviluppo ed è pronta a “contrattaccare frontalmente” in caso di invasione o di tentativi di separazione del Paese. E’ il duro monito pronunciato dal presidente cinese, Xi Jinping, durante il discorso di commemorazione della guerra di Corea alla Grande Sala del Popolo su piazza Tiananmen, fitto di riferimenti al ruolo di “aggressione” degli Stati Uniti, più volte nominati direttamente, nel conflitto del 1950-1953. “Non accetteremo mai attacchi alla nostra sovranità o ai nostri interessi di sicurezza e sviluppo”, ha scandito il presidente cinese. “Non permetteremo mai a nessuna forza di invadere o separare la nostra sacra madre patria, e se una cosa del genere accadrà, il popolo cinese contrattaccherà frontalmente”.

Cina, Xi: "Accelerare modernizzazione Forze Armate"

Il presidente cinese, Xi Jinping, chiede di accelerare la modernizzazione delle Forze Armate cinesi. Il discorso è stato trasmesso dall’emittente televisiva statale Cctv mentre negli Usa andava in onda il dibattito tra i candidati alla Casa Bianca: il presidente in carica, Donald Trump, e lo sfidante democratico Joe Biden. “Dobbiamo accelerare la realizzazione della Difesa nazionale e la modernizzazione militare e costruire Forze Armate di prima classe di livello mondiale”, ha detto Xi in un passaggio del suo discorso, sottolineando l’importanza di mantenere la giustizia e la pace nel mondo.

Cina, Xi: "Egoismo e protezionismo porteranno solo a vicolo cieco"

Il protezionismo e l’estremo egoismo porteranno il mondo soltanto a un vicolo cieco. E’ l'altro avvertimento pronunciato dal presidente cinese. Xi Jinping in un velato riferimento agli Stati Uniti, più volte citati direttamente per il loro ruolo nel conflitto che ha portato alla divisione della penisola coreana. “Ricatti, blocchi o estrema coercizione non funzioneranno. Agire per conto proprio e servire solo i propri interessi non funzionerà”, ha aggiunto Xi. “La Cina non cercherà mai egemonia o espansionismo: siamo fermamente contrari all’egemonia e alla politica di potenza”.