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L'incubo dei golosi si è avverato. Il cioccolato si sta estinguendo

di Redazione Food

Sempre più aziende in futuro utilizzeranno sostituiti del cacao per la produzione di dolci

Il cioccolato è in pericolo. I problemi di approvvigionamento di cacao hanno costretto le aziende a pensare a soluzioni alternative come le carrube

Dal salmone vegano alle bistecche di funghi, il nuovo approccio sostenibile adottato dalle aziende del settore alimentare sta per cambiare per sempre il gusto. Anche uno di prodotti più amati come il cioccolato si prepara a diventare "altro", dato che il cacao è destinato a scomparire.

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"Nei prossimi mesi – scrive il Time - un numero sempre maggiore di aziende punterà sui cioccolatini alternativi". Ciò è dovuto al fatto che la domanda di cacao ha portato alla deforestazione in tutto il mondo e reso sempre più difficile e costoso produrlo. Per questo motivo, come riporta Gambero Rosso, diverse aziende stanno pensando a soluzioni alternative come l'americana Voyage Food, che utilizza ingredienti come semi d'uva, farina proteica e lecitina di girasaole per il cioccolato alternativo.

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La britannica WNWN Food Labs invece ha pensato all'orzo, che viene poi fermentato e abbinato alla carruba biologica da Spagna e Italia. Al posto del burro di cacao si utilizza invece il burro di karité dal Ghana. In questo modo si produrre un prodotto che ricorda il cioccolato fondente privo di caffeina, povero di zuccheri e che produce l'80% in meno di emissioni di CO2 rispetto a prodotti simili. Sul loro sito si può trovare anche abbinato a latte d'avena, arancia o nocciole.

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In Italia l'azienda di modica Ciokarrua propone il suo Carrabato di Sicilia, un prodotto a base di carrube. Nell'isola questo frutto è già presente nella tradizione e viene chiamato anche "pane di San Giovanni" o "cioccolato dei poveri".