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La pasta firmata Eataly diventa la pasta ufficiale di Carlo Cracco
Nasce lo spaghetto alla chitarra Eataly in limited edition by Carlo Cracco

Lo spaghetto giallo di Cracco
La pasta firmata Eataly diventa la pasta ufficiale di Carlo Cracco
Nata a Natale 2023 e capofila della linea di prodotti firmati Eataly che oggi contano oltre 100 referenze, la pasta Eataly diventa la pasta ufficiale dei ristoranti di Carlo Cracco: dal ristorante e bistrò Cracco, in Galleria Vittorio Emanuele II a Milano, a Cracco Portofino fino a Terra by Carlo Cracco, collaborazione inaugurata all’interno di Eataly Londra a novembre ’24. Spaghetti e super spaghettoni, rigatoni, paccheri, tortiglioni, penne rigate, vesuvio sono i formati della pasta firmata Eataly scelti da Carlo Cracco per i suoi ristoranti e realizzati dal Premiato Pastificio Afeltra di Gragnano con il miglior grano duro 100% italiano, lenta essiccazione e trafile in bronzo per conferire alla pasta una consistenza e un sapore unici. Partendo dalla ricetta esclusiva Spaghetto Eataly 100% grano italiano, datterino abbrustolito e germogli di basilico, lo chef inserirà nei menu dei suoi ristoranti alcune ricette ideali per esaltare le caratteristiche di una pasta di grano duro che rappresenta una formula perfetta di equilibrio tra territorio, ingredienti, lavorazione.
“Sono molto soddisfatto di iniziare questa nuova collaborazione con la pasta Eataly nei miei ristoranti - commenta Carlo Cracco. - Da chef, la ricerca di ingredienti di alta qualità è alla base del processo creativo che dà vita ai piatti e sono felice di iniziare questo nuovo percorso con Eataly.”
A partire da aprile una speciale ricetta firmata da Carlo Cracco entra anche nei ristoranti di Eataly. Si parte da Eataly Smeraldo Food&Pizza Theatre per arrivare in tutti i punti vendita in Italia, Monaco e Parigi. Il piatto speciale si chiamerà Spaghetto giallo di Cracco e sarà lo spaghetto Eataly 100% grano italiano con vellutata di datterino giallo, estratto di pomodoro San Marzano dell’Agro Sarnese-Nocerino DOP, scorza di limone e basilico fresco. Una ricetta ideata con l’obiettivo di aggiungere una variante di gusto accanto ad uno dei piatti più amati nei ristoranti Eataly, lo Spaghetto Eataly al pomodoro. Nel ristorante Eataly Food&Pizza Theatre sono anche presenti due dolci firmati dallo chef: il Lingotto alla nocciola, uno chantilly al caramello salato e cuore morbido alla nocciola e il Tronchetto al lime e frutti rossi, una mousse leggera di mascarpone al profumo di lime e cuore di frutti rossi.
“I prodotti a marchio Eataly rappresentano un’esperienza di consumo di altissimo livello - commenta Andrea Cipolloni, Group CEO di Eataly - e sono davvero orgoglioso che la qualità della nostra pasta sia stata scelta da uno chef talentuoso e di successo come Carlo Cracco. A questo proposito mi fa piacere comunicare che insieme al Premiato Pastificio Afeltra di Gragnano, oggi parte del nostro Gruppo, stiamo sviluppando un progetto che darà alla nostra filiera del grano e della pasta un’identità distintiva, capace di valorizzare non solo l’eccellenza della nostra pasta ma anche la ricchezza dei sistemi agroecologici e culturali da cui ha origine.”
La collaborazione tra Eataly e lo chef Carlo Cracco ha da poco visto nascere anche lo spaghetto alla chitarra Eataly in limited edition by Carlo Cracco, distribuito da Eataly in tutti i punti vendita in Europa e in Nord America. Un formato perfetto per accogliere sughi ricchi come quello della ricetta che lo chef ha voluto suggerire imprimendo il suo personale signature sulla confezione della pasta e invitando tutti a cimentarsi a casa nella realizzazione di un piatto semplice ma non scontato, in equilibrio tra tradizione e creatività. La pasta Eataly realizzata dal Premiato Pastificio Afeltra e prodotta a Gragnano dal 1848 da oltre 170 anni celebra la più autentica tradizione italiana. Si tratta di una eccellenza della nostra cultura gastronomica, dove il legame profondo con il territorio si traduce in qualità, autenticità e rispetto per le materie prime. Situato ai piedi dei Monti Lattari e della Valle dei Mulini, il pastificio attinge dal territorio un valore inestimabile: un microclima perfetto, sorgenti d’acqua pura e un sapere artigianale tramandato nei secoli. La trafilatura al bronzo conferisce alla pasta una consistenza porosa e perfetta per trattenere i condimenti mentre l’essiccazione lenta a bassa temperatura preserva il sapore ricco e genuino del grano: ogni dettaglio racconta passione e saper fare.