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Uva, allarme peronospora: a rischio un terzo della produzione di vino

a cura di Redazione

Le piogge degli ultimi mesi hanno permesso la diffusione della malattia della vite in tutto il Centro-Sud. I viticoltori chiedono interventi immediati

Peronospora, la malattia della vite preoccupa l'Italia in vista della vendemmia: a rischio un terzo della produzione

Sono sempre più pesanti gli effetti della peronospora in vista della vendemmia 2023 in Italia. A causa delle forti pioggie, la malattia della vite - un fungo che attacca le foglie e i grappoli della vite in primavera distruggendo la produzione - sta diventando un'emergenza nazionale. Secondo l'Osservatorio dell’Unione italiana vini, gli attacchi di peronospora porteranno tagli della produzione rispettivamente del 40 e del 30%, soprattutto nelle regioni del Centro-Sud.

In altre parole, si raccoglieranno meno uve e si produrrà meno vino. Le criticità maggiori sono presenti in particolare in Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata e Puglia, dove si rileva la presenza della malattia a macchia di leopardo con una incidenza del 20% delle superfici ma con picchi anche del 70/80%. Di entità minore, ma comunque preoccupante, la situazione in Toscana, Liguria, Emilia-Romagna, Sicilia, Umbria e Marche; attacchi di peronospora sotto controllo nelle regioni del Nord e nelle restanti regioni.

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